@ - Marco Travaglio a gamba tesa contro il governo sulla questione Ucraina, ma a rispondere per le rime e con dovizie di particolari ci ha pensato il ministro della Difesa Guido Crosetto, ormai stanco delle accuse, neppure tanto velate, mosse nei confronti dell'esecutivo.
"Certe cose meritano risposte...". La lezione di Crosetto a Travaglio© Fornito da Il Giornale
Gli attacchi
La relazione presentata dal titolare del dicastero della Difesa sulle linee programmatiche del ministero sono state interpretate da Il Fatto Quotidiano come una sorta di preparativo alla guerra. L'attuale esecutivo, secondo questa tesi, si starebbe dunque attrezzando sullo scenario internazionale.
"La guerra in Ucraina delinea uno scenario diverso in cui le Forze armate devono essere dispiegate lì dove è messa a repentaglio la nostra democrazia", si legge nel pezzo del Fatto. "E quindi servono strutture militari più efficaci, più attrezzate, più addestrate. Quindi servono più fondi e l'obiettivo fissato dalla Nato di raggiungere il 2% del Pil nelle spese militari non si discute. Crosetto pensa che ci si debba arrivare nell'arco di due anni, anche se questo non lo dice nell'audizione", prosegue l'articolo.
La replica di Crosetto
Il ministro Crosetto non accetta questa interpretazione, e con un tweet risponde alla testata giornalistica e, in particolare, al suo direttore. "Ci sono cose che vanno ignorate ed altre che devono avere risposte. Come l’occhiello del @fattoquotidiano di oggi", esordisce il ministro della Difesa. "Tanto per capirci, caro @marcotravaglio, 1) questo sarà il primo decreto a contenere solo armi difensive e aiuti civili. 2) il Ministro lavora per la pace", conclude.
Una risposta secca e concisa, seguita dai numerosi commenti degli utenti del celebre social. "Ma un azione legale contro il Direttore e il giornale, dato che professano fake news? Per giunta è anche Ministro. Le hanno dato inequivocabilmente del guerrafondaio", afferma un utente. "Ministro non perda tempo a rispondere ai cialtroni", aggiunge un altro. "La pace si fa senza armi. Convincete gli americani a stare fuori dall'Ucraina e la pace verrà fatta in un istante", commenta un utente. "Ministro, più che armi bisogna usare la diplomazia. I capi di stato se vogliono la pace devono lavorare sulla diplomazia. Si faccia promotore Lei ministro che sembra una brava persona", è la richiesta di un altro internauta.
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