@ - Una raffica di barchini, uno sbarco multiplo che si è abbattuto su Lampedusa oggi, domenica 3 ottobre.
Le cifre sono impressionanti: in tutti sono arrivati circa 400 immigrati a bordo di 14 differenti barchini. Una sorta di attacco coordinato, durato dal cuore della notte alle prime ore del mattino. Uno sbarco di proporzioni enormi che getta altre pesantissime ombre sulla gestione dell'emergenza da parte del ministro Luciana Lamorgese.
Nel dettaglio, i barchini avevano da un minimo di 15 a un massimo di 95 persone a bordo. Tutti gli immigrati, dopo un primo triage sanitario effettuato direttamente in banchina, sono stati trasferiti all'hotspot di contrada Imbriacola dove sono ora presenti oltre 700 persone.
E ancora, si apprende che 15 tunisini, fra cui una donna e 4 minori, sono stati bloccati dai finanzieri a molo Madonnina. Gli ultimi in ordine di tempo a sbarcare, questa volta a molo Favarolo, sono invece stati 82 provenienti da Bangladesh, Sudan ed Egitto. Il gruppo, partito due giorni fa da Zuwara, in Libia, è stato rintracciato e soccorso dalla motovedetta Cp 319 della Guardia costiera.
Ovviamente le cifre dello sbarco dilatano i tempi: non sarà breve la trafila per sottoporre tutti gli sbarcati a tampone rapido per la diagnosi del Covid-19. Al termine delle procedure di pre-identificazione, così come disposto dalla prefettura di Agrigento e dal Viminale, inizieranno i nuovi trasferimenti e gli immigrati verranno imbarcate sulle navi-quarantena dove trascorreranno il periodo previsto per legge.
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