giovedì 5 agosto 2021

Un nuovo Paese sta per avere la bomba nucleare: Israele lancia l’allarme

@ - Israele lancia l’allarme su di un nuovo Paese che sta per detenere ordigni nucleari e che potrebbe rischiare di rivelarsi una possibile minaccia.


L’allarme arriva da Israele: il Ministro della Difesa israeliano ha avvertito che c’è un nuovo Paese a un passo dal detenere la bomba atomica. Israele ha parlato all’Onu, chiedendo di riflettere e fare qualcosa in merito a questa specifica progettazione di un ordigno nucleare.

Il pericolo, infatti, potrebbe non riguardare solo Israele, ma andare a minare tanti delicati accordi internazionali che nella storia si sono formati e che diventano sempre più in bilico col tempo che passa; ma qual è il Paese che sta per avere la bomba nucleare su cui Israele lancia l’allarme? Ecco i dettagli.

Qual è il Paese che sta per avere la bomba atomica
Il Paese pronto a realizzare un’arma nucleare che sarà pronta tra sole 10 settimane è l’Iran e la situazione preoccupa al punto che il Ministro della Difesa dello Stato di Israele, Benny Gantz, in dialogo con i diplomatici dei Paesi membri del Consiglio di Sicurezza Onu, ha lanciato l’allarme.

Non è solo Israele a dichiarare preoccupazione in merito alla detenzione di armi nucleari da parte dell’Iran. Al contrario, anche la Gran Bretagna si era già predisposta al riconoscimento di colpe dell’Iran per eventi passati nel corso della sua storia recente con Israele.

L’Iran può detenere la bomba atomica?
Nel costruire un ordigno nucleare, l’Iran sta violando tutte le linee guida previste dall’accordo sul nucleare Jcpoa, ossia il Joint Comprehensive Plan of Action.

Sulla questione, il capo della Difesa di Israele ha ribadito in sede di riunione che bisogna affrettarsi ad agire per evitare che l’Iran riesca a portare a termine l’intento di possedere un’arma nucleare, anche se mancano solo 10 settimane dal completamento della stessa.

Il Ministro della Difesa di Israele chiede che il mondo inizi ad applicare le sanzioni economiche all’Iran previste dalle linee guida del Joint Comprehensive Plan of Action e che si prendano azioni operative contro i Guardiani della Rivoluzione islamica.

Quali sono i rischi per Israele se l’Iran detiene il nucleare
Nello stesso incontro, il Ministro della Difesa di Israele ha rimarcato che i Guardiani della Rivoluzione islamica dell’Iran sono i responsabili dell’attacco avvenuto contro la petroliera Mercer Street, gestita da una società israeliana. In quell’occasione, due membri dell’equipaggio erano rimasti uccisi.
Per di più, l’enfasi di Benny Gantz ricade sul Comandante delle Forze aeree dei pasdaran e, in modo particolare, su chi si occupa dei droni, sempre rifacendosi all’evento accaduto con la Mercer Street.
Se è proprio Israele a lanciare l’allarme è perché gli israeliani sono consapevoli del fatto che il mondo non può permettersi che l’Iran possieda la bomba atomica, poiché si tratta di un Paese definito instabile e un integralismo islamico dotato di armi nucleari potrebbe rivelarsi potenzialmente pericoloso.

Cosa dice Boris Johnson sull’allarme lanciato da Israele
Già da qualche giorno, Boris Johnson, il premier del Regno Unito, aveva additato Teheran in merito al fatto che si dovrebbero affrontare le conseguenze per ciò che ha fatto.
Boris Johnson ha dichiarato che rispettare la libertà di navigazione di Israele, così come di ogni altro Paese del mondo, è fondamentale e, pertanto, l’Iran non può esulare da questo aspetto degli accordi internazionali. Ecco perché, secondo Boris Johnson, sarebbe già servito un qualche tipo di intervento di contenimento o quantomeno di avviso nei confronti dell’Iran.

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