sabato 4 gennaio 2020

Terza Guerra Mondiale: Paesi più sicuri e guida alla sopravvivenza

@ - Terza Guerra Mondiale in arrivo nel 2020? Ecco come sopravvivere all’eventuale conflitto e quali sono i Paesi più sicuri al mondo dove vivere e rifugiarsi.


Con l’aumento della paura per l’arrivo di una Terza Guerra Mondiale, a seguito del recente attacco sferrato dagli USA contro l’Iran, sale anche l’interesse di comprendere come sopravvivere in caso di conflitto e la necessità di conoscere quali sono i Paesi più sicuri in caso di scoppio del terzo conflitto mondiale.

Al di sopra di ogni complottismo e senza cadere nella trappola dell’allarmismo sterile, raccogliamo studi e opinioni utili a chiunque voglia in via preventiva prepararsi a una possibile terza Guerra Mondiale scoprendo i Paesi meno esposti al conflitto e le linee guida base per la sopravvivenza.

Terza Guerra Mondiale: i Paesi più sicuri dove rifugiarsi
Quando (e se) arriverà la Terza Guerra Mondiale, quali sono i posti migliori per vivere e mettersi al sicuro? Dai deserti ghiacciati dell’Islanda alle cittadine vicino a Città del Capo, esistono dei luoghi ideali per sopravvivere in uno scenario apocalittico.

Malta
Nel corso della storia, molti imperi hanno provato e fallito nel conquistare Malta, una piccola isola nel mare del Mediterraneo. Un’invasione dell’isola sarebbe molto costosa e le sue piccole dimensioni non giustificano neanche lo spreco di un missile.

Irlanda
Nazione prospera e sviluppata, non ha forti legami con i possibili fronti che combatterebbero la Terza Guerra Mondiale.
L’Irlanda tende a orientarsi verso una politica d’indipendenza, non è membro della NATO e ha una lunga storia di neutralità militare.
Secondo la legge irlandese, l’Irlanda per entrare in un conflitto militare all’estero deve ricevere l’approvazione dalle Nazioni Unite, dal governo irlandese e dal Parlamento.

Islanda
L’Islanda è a centinaia di miglia di distanza da qualsiasi altro Paese, il che la rende un obiettivo poco probabile durante una Terza Guerra Mondiale. In più è l’ideale per la pesca, così da avere una fonte di cibo praticamente illimitata.

Isola di Lewis
Isola scozzese autosufficiente e situata a tre ore di distanza dalla terraferma.
In poche parole, è un posto abbastanza bello dove vivere senza attirare l’attenzione.

Antartide
Può essere un po’ estremo, ma nel peggiore dei casi offrirebbe la massima sicurezza. Un luogo gelato, un clima brutale, è difficile vivere in Antartide ma è altrettanto difficile che sia un obiettivo della nuova guerra mondiale.

Kansas City
In caso di guerra non nucleare, è un luogo adatto a rifugiarsi. La città è circondata da terreni agricoli fertili, ed è il posto ideale per difendersi dagli aggressori.

Yukon
Una delle regioni più remote del Canada, la provincia dello Yukon è al di fuori degli obiettivi della Terza Guerra Mondiale.

Città del Capo
La città più ricca del Sud Africa, Città del Capo potrebbe essere un buon posto per nascondersi con tutte le comodità di una vita “normale”.
Dal momento che la nazione africana del Sud Africa si mantiene relativamente pulita dalle influenze occidentali, c’è una buona probabilità che Città del Capo sia abbastanza lontana da non essere minimamente interessata da una Terza Guerra Mondiale.

Berna
La Svizzera storicamente non si schiera, preferendo rimanere neutrale.
E Berna, la sua capitale, può essere un luogo intelligente dove rifugiarsi.

Tristan da Cunha
Questo arcipelago nell’Oceano Atlantico meridionale è uno dei luoghi più remoti della Terra.
Come sopravvivere alla Terza Guerra Mondiale

Ecco una raccolta dei consigli degli esperti sulle valutazioni da fare e su come sopravvivere a una Terza Guerra Mondiale.
1) Analizza il posto in cui ti trovi
Come primo passo, analizza l’ambiente che ti circonda. Lo Stato dove ti trovi è direttamente coinvolto negli scontri della Terza Guerra Mondiale? Prendiamo il caso dell’Italia: le tensioni che stanno portando a una nuova guerra mondiale interessano in modo principale gli Stati Uniti e il Medio Oriente. L’Italia non può starsene tranquillamente in disparte data l’alleanza di lunga data con gli USA, le basi militari ospitate nel nostro territorio e la posizione strategica della penisola italiana.

2) Valuta un eventuale trasferimento
Dopo aver analizzato la posizione in cui ti trovi, valuta se è sicura.
Se è sicura, rimani dove sei. Se il tuo è uno dei Paesi coinvolti direttamente nella guerra mondiale, è tempo di considerare un trasferimento.

3) Fai scorta di generi di prima necessità
Inizia a fare scorte di cibo, acqua potabile e qualsiasi altro prodotto di cui potresti avere bisogno in caso di guerra. Non avrai elettricità e i supermercati saranno, per ovvie ragioni, chiusi.

4) Costruisci un nascondiglio sicuro
Preparati un nascondiglio in una zona remota, lontana dalle basi militari, centrali nucleari e grandi centri abitati. Questo sarà il tuo rifugio sicuro se la guerra dovesse arrivare nella posizione in cui ti trovi.

5) Contro una guerra nucleare
Procurati delle pillole di ioduro di potassio che aiutano a proteggerti dall’avvelenamento da radiazioni. Per una massima sicurezza crea un bunker con una schermatura dalle radiazioni.

6) Impara la lingua dei Paesi vincitori
Cerca di imparare la lingua di una delle nazioni vincitrici. Se pensi che la Cina vincerà la Terza Guerra Mondiale, impara il mandarino. Se pensi invece che vinca la Russia, impara il russo. Se pensi invece che la Terza Guerra Mondiale sarà vinta dalle nazioni anglo-americane, assicurati di parlare bene l’inglese. Questo ti sarà utile, perché potresti lavorare come interprete per le potenze straniere avendo così la sicurezza di avere lavoro e cibo.
Iscriviti alla newsletter Notizie e Approfondimenti per ricevere le news su Terza Guerra Mondiale

ISCRIVITI ORA
*Acconsento al trattamento dei dati personali ai sensi degli articoli 13-14 del GDPR 2016/679.

Nessun commento: