Steve Jobs: era arabo il profeta della tecnologia | Yalla Italia: "Steve Jobs era il figlio di un immigrato siriano, Abdulfattah Jandali, e di Joanne Simpson, una donna americana. Fu però adottato e cresciuto da Paul and Clara Jobs in California perché, secondo le interviste che Jandali ha spesso rilasciato, il padre di Joanne non permise alla figlia di sposarsi per via del figlio avuto da nubile. Il tipico padre conservatore che vuole la figlia vergine al matrimonio, non era arabo bensì un americano. E poi dicono degli arabi…
Abdulfattah Jandali è nato nel 1931 a Hama, la città simbolo del movimento anti Assad. Figlio di un business man milionario, Jandali emigrò ( anche i ricchi arabi emigrano!) negli Usa negli anni 50 e divenne un professore di scienze politiche.
Jandali ha dichiarato di non aver avuti rapporti stretti con il figlio, tuttavia lo ammira immensamente. «Se Steve fosse cresciuto con un nome arabo» ha dichiarato Jandali «avrebbe ottenuto lo stesso successo». Janadli ha anche dichiarato che a Steve Jobs non è mai importato nulla delle sue origini arabe».
A lui forse no, ma a noi si."
Abdulfattah Jandali è nato nel 1931 a Hama, la città simbolo del movimento anti Assad. Figlio di un business man milionario, Jandali emigrò ( anche i ricchi arabi emigrano!) negli Usa negli anni 50 e divenne un professore di scienze politiche.
Jandali ha dichiarato di non aver avuti rapporti stretti con il figlio, tuttavia lo ammira immensamente. «Se Steve fosse cresciuto con un nome arabo» ha dichiarato Jandali «avrebbe ottenuto lo stesso successo». Janadli ha anche dichiarato che a Steve Jobs non è mai importato nulla delle sue origini arabe».
A lui forse no, ma a noi si."
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