Dalla "Moschea Blu" al Mausoleo di Ataturk, Papa Francesco dal 25 al 28 novembre in Turchia - Repubblica.it: "DOPO Benedetto XVI ora toccherà a Papa Francesco. E' stato pubblicato oggi il programma del prossimo viaggio apostolico del Pontefice che, sulle orme del suo predecessore, sarà in Turchia dal 28 al 30 novembre. Un viaggio che si preannuncia carico di significati perché oltre agli incontri istituzionali e a quelli ecumenici il Papa entrerà nella Mosche Blu di Istanbul e nella Basilica di Santa Sofia, ex cattedrale di Bisanzio, dal 1453 al 1935 trasformata in Moschea e oggi adibita a museo.
Il Papa è stato invitato in Turchia dal presidente turco Tayyip Erdogan, dal patriarca ecumenico Bartolomeo I e dal presidente della Conferenza episcopale. Venerdì 28 ad Ankara visterà il mausoleo di Ataturk, padre della nazione turca. Poi nel palazzo presidenziale la visita di cortesia al presidente della Repubblica e l'incontro con le autorità, dove è previsto un discorso di Papa Francesco. A seguire l'udienza con il primo ministro e la visita al presidente degli Affari religiosi al Diyanet.
Sabato Bergoglio si sposterà a Istanbul per visitare il museo di Santa Sofia e la Moschea Blu Sultan Ahmet. Qui sono previsti gli incontri più importanti dal punto di vista del dialogo ecumenico. Celebrerà la messa nella Cattedrale cattolica dello Spirito Santo e parteciperà alla preghiera ecumenica nella Chiesa patriarcale di San Giorgio. A seguire l'incontro privato con il patriarca ortodosso Bartolomeo I, ospite a giugno in Vaticano per la preghiera per la pace in Terra Santa con il presidente palestinese Abu Mazen e l'omologo israeliano Shimon Peres.
Domenica invece è prevista una messa in privato nella Delegazione apostolica e la Divina Liturgia nella Chiesa patriarcale di San Giorgio. Il programma proseguirà con la Benedizione ecumenica e la firma della Dichiarazione congiunta. Tre in tutto i discorsi che terrà il Papa.
La visita del Pontefice arriva dopo il viaggio in Albania, dove ha lodato l'armonia religiosa che regna in quella nazione, e a 8 anni dalla storica visita di Joseph Ratzinger in Turchia quando Benedetto XVI emozionò il mondo pregando insieme al Gran Muftì di Istanbul all'interno della Moschea Blu. Un fatto che suscitò grande emozione nel Paese, "una preghiera storica" come è definita da alcuni media turchi. Il viaggio sarà anche l'occasione per approfondire quel dialogo ecumenico che è un punto importante del pontificato di Jorge Mario Bergoglio, come dimostrato dalla visita di questa estate alla Chiesa evangelica pentecostale della Riconciliazione di Caserta.
Papa Francesco è reduce dalla fatiche del Sinodo straordinario sulla famiglia, prima tappa di quel percorso che porterà al Sinodo ordinario del 2015. Dall'assemblea sono emerse importanti aperture su temi cruciali come l'accoglienza alle persone omosessuali e la comunione ai divorziati risposati e i vescovi non escludono l'invio di un nuovo questionario da sottoporre ai fedeli per focalizzare meglio tali questioni."
Il Papa è stato invitato in Turchia dal presidente turco Tayyip Erdogan, dal patriarca ecumenico Bartolomeo I e dal presidente della Conferenza episcopale. Venerdì 28 ad Ankara visterà il mausoleo di Ataturk, padre della nazione turca. Poi nel palazzo presidenziale la visita di cortesia al presidente della Repubblica e l'incontro con le autorità, dove è previsto un discorso di Papa Francesco. A seguire l'udienza con il primo ministro e la visita al presidente degli Affari religiosi al Diyanet.
Sabato Bergoglio si sposterà a Istanbul per visitare il museo di Santa Sofia e la Moschea Blu Sultan Ahmet. Qui sono previsti gli incontri più importanti dal punto di vista del dialogo ecumenico. Celebrerà la messa nella Cattedrale cattolica dello Spirito Santo e parteciperà alla preghiera ecumenica nella Chiesa patriarcale di San Giorgio. A seguire l'incontro privato con il patriarca ortodosso Bartolomeo I, ospite a giugno in Vaticano per la preghiera per la pace in Terra Santa con il presidente palestinese Abu Mazen e l'omologo israeliano Shimon Peres.
Domenica invece è prevista una messa in privato nella Delegazione apostolica e la Divina Liturgia nella Chiesa patriarcale di San Giorgio. Il programma proseguirà con la Benedizione ecumenica e la firma della Dichiarazione congiunta. Tre in tutto i discorsi che terrà il Papa.
La visita del Pontefice arriva dopo il viaggio in Albania, dove ha lodato l'armonia religiosa che regna in quella nazione, e a 8 anni dalla storica visita di Joseph Ratzinger in Turchia quando Benedetto XVI emozionò il mondo pregando insieme al Gran Muftì di Istanbul all'interno della Moschea Blu. Un fatto che suscitò grande emozione nel Paese, "una preghiera storica" come è definita da alcuni media turchi. Il viaggio sarà anche l'occasione per approfondire quel dialogo ecumenico che è un punto importante del pontificato di Jorge Mario Bergoglio, come dimostrato dalla visita di questa estate alla Chiesa evangelica pentecostale della Riconciliazione di Caserta.
Papa Francesco è reduce dalla fatiche del Sinodo straordinario sulla famiglia, prima tappa di quel percorso che porterà al Sinodo ordinario del 2015. Dall'assemblea sono emerse importanti aperture su temi cruciali come l'accoglienza alle persone omosessuali e la comunione ai divorziati risposati e i vescovi non escludono l'invio di un nuovo questionario da sottoporre ai fedeli per focalizzare meglio tali questioni."
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