Dobbiamo spingere l’Islam moderato a intervenire per i cristiani d’Oriente - Corriere.it: SOLO COSI' CAPIREMO MEGLIO COSA FARE .... "Nel gennaio del 2011 avevo pubblicato un articolo intitolato «Come salvare i cristiani d’Oriente?». Poco tempo prima, papa Benedetto XVI aveva dichiarato che i cristiani erano divenuti, su scala planetaria, «il gruppo religioso esposto al più gran numero di persecuzioni a causa della loro fede». E osservando, dall’Egitto alla Nigeria - dove la setta Boko Haram cominciava a farsi conoscere -, dalle Filippine al Sudan e alla cattedrale di Bagdad funestata da una spaventosa carneficina, la serie di crimini anticattolici verificatisi nella sola notte di Natale, gli avevo evidentemente dato ragione. In quell’articolo spiegavo come un miscuglio di laicismo mal compreso, di odio di sé europeo e di antimperialismo alla Pavlov ci stesse rendendo ciechi di fronte al capovolgimento storico che trasformava una religione a lungo conquistatrice e dominante in una religione dominata, martirizzata, i cui fedeli venivano bollati di un’infamia mortale. E predicevo che, se non si fosse fatto nulla, se la comunità internazionale non avesse preso atto della situazione, se non avesse protestato - all’unanimità e soprattutto unendosi in una sola forza - contro l’ondata anticristiana, andavamo verso un disastro umano, un crimine contro lo spirito e la civiltà, da lungo tempo senza precedenti in quella parte del mondo."
'via Blog this'
Nessun commento:
Posta un commento