@ - Il comandante dei Pasdaran: "I nostri confini sono la nostra linea rossa". La Difesa Usa conferma l'abbattimento ma "nello spazio aereo internazionale, sopra lo stretto Hormuz".
I Guardiani della rivoluzione iraniana hanno annunciato che l'Iran ha abbattuto un "drone spia americano" che avrebbe violato lo spazio aereo della Repubblica Islamica. Lo afferma la televisione di stato iraniana. I pasdaran dicono che l'aereo, un modello di Global Hawk (prodotto dalla Northrop Grumman), "è stato abbattuto dalle forze aeree" nella provincia costiera di Hormozgan, nel sud dell'Iran, ha ulteriormente precisato Press TV, il canale informazioni in inglese dalla televisione di stato.
Gli americani hanno inizialmente smentito: "Non ci sono in azione nostri aerei nella zona indicata dalle autorità iraniane". Per poi confermare l'abbattimento di un suo drone con un missile terra-aria, affermando però che l'abbattimento è avvenuto mentre l'apparecchio telecomandato si trovava in spazio aereo internazionale sopra lo stretto di Hormuz. Il drone, dicono le fonti, era del tipo Mq-4c Triton della Us Navy, da ricognizione.
L'abbattimento di stamani manda un "chiaro messaggio" all'America e prova che Teheran, "anche se non intende fare la guerra a nessuno, è pronta alla guerra". Lo ha detto il comandante delle Guardie della rivoluzione islamica di Teheran, il generale Hossein Salami, in un discorso trasmesso in diretta dalla tv statale iraniana. Il comandante dei Guardiani della Rivoluzione iraniani ha detto che "i nostri confini sono la nostra linea rossa". L'Iran "risponderà a ogni aggressione straniera e la nostra reazione è, e sarà sempre, categorica e assoluta".
Donald Trump ha spiegato ai giornalisti alla Casa Bianca che a suo parere si è trattato di uno sbaglio compiuto dagli iraniani: "Hanno fatto un grossissimo errore. Difficilmente riesco a credere che fosse intenzionale. Può essere stato qualcuno di stupido". Il presidente ha poi allontanato il rischio di una escalation militare. Gli Stati Uniti non vogliono la guerra: "Guardate, io ho detto che voglio uscire da queste guerre infinite, mi batto per questo. Voglio uscirne". Anche se ha precisato che si è trattato di un fatto grave da non sottovalutare: "Questa è una cosa nuova, una novità inedita per quello che è successo, abbattere un drone, e questo paese non lo tollererà, questo posso dire".
Il premier israeliano Benyamin Netanyahu ha commentato l'accaduto, ribadendo il suo sostegno agli Stati Uniti. In un video pubblicato su Twitter ha fatto un appello a tutte le nazioni "che amano la pace e la sicurezza di sostenere gli sforzi americani rivolti contro l'aggressione iraniana".
Dalla Russia il presidente Vladimir Putin avverte: un'eventuale conflitto fra Usa e Iran sarebbe "una catastrofe".
I rapporti fra Teheran e Washington sotto l'amministrazione Trump hanno subìto un continuo peggioramento a partire dalla disdetta dell'intesa sul nucleare. L'ultimo incidente nelle relazioni fra i due paesi riguarda le due petroliere attaccate nel Golfo Persico per le quali Washington ha accusato direttamente Teheran.
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