domenica 2 giugno 2019

Il governo cinese: “La repressione di Tiananmen fu una scelta corretta”

@ - A trent’anni dalla sanguinosa reazione di Pechino contro le proteste degli studenti, il ministro della Difesa di oggi dice: «Quelle decisioni hanno mantenuto stabilità e sviluppo».

A trent’anni di distanza il governo non ha alcun ripensamento su piazza Tiananmen: la repressione delle proteste degli studenti pro democrazia nel 1989 fu la giusta decisione. «Si trattò di una turbolenza politica e il governo centrale prese le misure decisive e i militari presero le misure per fermarla e calmare il tumulto» ha detto il ministro della Difesa cinese, il generale Wei Fenghe intervenendo allo Shangri-La Dialogue di Singapore. «Questa è la strada giusta - ha aggiunto - È la ragione della stabilità del Paese che è stata mantenuta».

Il generale cinese si chiede perché la gente continua a dire che la Cina «non ha gestito l’incidente correttamente». Per il ministro della Difesa «i trent’anni appena trascorsi hanno dimostrato che la Cina ha subito importanti cambiamenti e grazie all’azione del governo in quel momento il Paese ha goduto di stabilità e sviluppo».

Nessun commento: