lunedì 5 novembre 2018

Iran: gli Usa esentano l'Italia e altri 7 Paesi dalle sanzioni. Rohani: «Misure illegali e ingiuste»

C'è anche l'Italia tra i Paesi che verranno esentati dalle sanzioni Usa a Teheran e che potranno temporaneamente continuare a importare petrolio dall'Iran. Gli altri Paesi sono Cina, India, Corea del Sud, Turchia, Grecia, Giappone e Taiwan. Lo hanno annunciato il segretario di Stato Usa Mike Pompeo e il segretario al Tesoro Steve Mnuchin.

Mettendo l'Iran sotto una "massima pressione" gli Stati Uniti di Donald Trump hanno formalizzato l'entrata in vigore di un secondo round di sanzioni che colpiscono oltre 700 tra banche, aziende e individui di cui 300 sono nuovi target. Sono i settori bancario, energetico e delle spedizioni marittime ad essere presi di mira. Lo ha spiegato il segretario americano al Tesoro, Steven Mnuchin, dicendo che ad essere colpite sono anche oltre 50 banche con le loro controllate all'estero. «Più di 900 target sono stati presi di mira durante questa amministrazione in meno di due anni, una cosa mai vista», ha aggiunto dicendo che con la mossa odierna è «la più grande mai realizzata dal Tesoro in un solo giorno contro l'Iran». Con essa avviene formalmente l'uscita degli Stati Uniti dall'accordo nucleare «completamente errato» sottoscritto nel luglio 2015 dall'amministrazione Obama e dalle principali potenze mondiali per mettere sotto controllo il programma nucleare iraniano in cambio della rimozione di tutte le sanzioni (avvenuta nel gennaio 2016). Con l'iniziativa odierna, le sanzioni Usa sono tornate in vigore nella loro interezza. «L'imposizione di una pressione finanziaria senza precedenti sull' Iran dovrebe chiarire al regime iraniano che affronterà un isolamento finanziario e una stagnazione economica crescenti fino a quando non cambierà in modo significativo il suo comportamento destabilizzante». Per Washington, Teheran è il «più grande sponsor di terrorismo nel mondo». .

Nessun commento: