lunedì 22 ottobre 2018

Rating, l’Italia appesa a S&P

Dopo il downgrade arrivato venerdì da Moody’s (Baa3, outlook stabile), l’Italia si prepara a un nuovo vaglio delle agenzie di rating. Venerdì è il turno di S&P, con una prospettiva ribaltata rispetto al giudizio della settimana scorsa: rating stabile ma prospettiva in peggioramento. Nel frattempo Fitch, un'altra agenzia di rating, ha sottolineato in una nota come un suo ulteriore downgrade (atteso al 2019) rischia di innescare un effetto-domino sul comparto bancario. L'abbassamento di un gradino può avere conseguenze sugli istituti come Bnl (BBB+), Credito Emiliano, Intesa Sanpaolo, Mediobanca e UniCredit (tutte BBB) e Unipol Banca (BB+). 

Talking points

Nessun commento: