domenica 25 aprile 2021

Covid, India record con 17 milioni di casi: corpi bruciati in strada. Speranza: «Ingresso vietato in Italia a chi è stato lì negli ultimi 14 giorni»

@ - L'India rimane il Paese con record di contagi da Covid-19. I quasi 17 milioni di casi continuano a far raggiungere al gigante asiatico cifre mai toccate dallo scorso anno: il conteggio oggi 16.960.172 casi con ben 349.691 nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore e 2.767 decessi. È il quarto giorno consecutivo in cui si registrano oltre 300.000 casi in 24 ore, facendo salire il numero totale di morti a 192.311.

«Ho firmato una nuova ordinanza che vieta l'ingresso in Italia a chi negli ultimi 14 giorni è stato in India. I residenti in Italia potranno rientrare con tampone in partenza e all'arrivo e con obbligo di quarantena. Chiunque sia stato in India negli ultimi 14 giorni e si trovi già nel nostro Paese è tenuto a sottoporsi a tampone contattando i dipartimenti di prevenzione». Lo annuncia su Fb il ministro della Salute, Roberto Speranza.

HO FIRMATO UNA NUOVA ORDINANZA CHE VIETA L’INGRESSO IN ITALIA A CHI NEGLI ULTIMI 14 GIORNI È STATO IN INDIA. I RESIDENTI...


Nella capitale New Delhi muore una persona ogni quattro minuti ed è un dramma anche la sepoltura, tanto che molti corpi vengono bruciati in strada. Secondo le autorità, ci sono ancora un totale di 2.682.751 casi attivi nel paese, con 14.085.110 persone curate e dimesse dagli ospedali finora in tutto il paese, ma il governo federale continua ad escludere l'imposizione di un rigido lockdown per contenere il peggioramento della situazione.



Germania: da domani vietato l'ingresso da chi arriva dall'India
E per domani è atteso, secondo la Dpa che cita fonti governative, l'annuncio da parte della Germania di un ampio bando all'ingresso per le persone che hanno recentemente viaggiato in India, tra le preoccupazioni per il vertiginoso aumento dei casi di Covid-19 nel paese asiatico e la nuova variante indiana B.1.617, sotto osservazione anche da parte dell'Oms. Da ieri, la Germania ha registrato 25 casi della nuova variante a livello nazionale e, oltre all'India, anche Sud Africa e Brasile sono state classificate come zone colpite dal nuovo ceppo, e quindi ad alto rischio di infezione. Al divieto d'ingresso verranno fatte poche eccezioni, come per i cittadini tedeschi e gli stranieri con permesso di soggiorno. Dovranno tuttavia esibire un test negativo all'ingresso e rispettare un periodo di quarantena. Parlando ai giornalisti, il ministro della Salute tedesco Jens Spahn ha detto che, «per non mettere a repentaglio la campagna di vaccinazione nazionale, dovranno essere notevolmente limitati anche i viaggi verso l'India». Il governo, riporta la Dpa, starebbe infatti valutando la possibilità di interrompere temporaneamente il traffico aereo, compresi alcuni voli indiretti.

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