giovedì 3 settembre 2020

Anche Papa Bergoglio è dalla loro parte: ha barattato la fede in Cristo con quella terapeutica

@ - Leggiamo su affaritaliani.it che Papa Bergoglio ha deciso di sospendere i suoi viaggi fino a tutto il 2021 con la speranza che entro quella data si sia trovato un vaccino affidabile. E’ una notizia degna di nota perché rivela quella che più volte ho definito la subalternità della Chiesa Cattolica alla nuova religione del terapeuticamente corretto e più in generale dello scientismo dilagante. Basti a questo riguardo operare un rapido confronto tra Bergoglio e San Carlo che comunica gli appestati. Così come viene raffigurato da Tanzio De Varallo in una magnifica immagine custodita a Domodossola.

La differenza tra Bergoglio e San Carlo che comunica agli appestati è decisiva. San Carlo, nell’immagine, sta accanto ai sofferenti proprio come Cristo. Memore della lezione di Francesco D’Assisi con i lebbrosi, San Carlo è tra gli appestati, sta in mezzo a loro e non cessa di portare loro il messaggio di speranza e di redenzione. Soffre con loro, a loro fianco.

Bergoglio, da parte sua, ha messo da parte la fede in Cristo per aderire già da tempo alla fede nella scienza e nella nuova fede terapeutica. Religione composta da alcune liturgie come il distanziamento sociale, l’acqua santa e il gel ed è questo il punto: l’abbandono dei sofferenti al loro destino in nome del distanziamento sociale imposto dalla nuova religione del terapeuticamente corretto. Non ci si può più avvicinare agli appestati come faceva San Carlo, ai lebbrosi come faceva San Francesco. Bisogna mantenere le distanze sociali, bisogna evitare gli assembramenti.

Ebbene se volessimo mantenerci nello spazio della metaforica impiegata del padre Dante: dai due soli, uno oggi si è oscurato, piegandosi all’altro. Il sole del potere spirituale della chiesa si è eclissato perché essa si è piegata al sole del potere temporale. Quando durante il lock-down di marzo/aprile 2020 i preti volevano seguitare nelle loro funzioni religiose, Bergoglio si oppose. “Bisogna obbedire al Governo” disse. Ciò equivale appunto a riconoscere che il potere spirituale è stato scardinato da quello temporale e che dunque occorre obbedire. Il potere è solo quello mondano e la Chiesa, smarrendo ogni riferimento alla trascendenza e Cristo, diventa semplice funzionaria dell’ordine mondano, addirittura adeguandosi, nel caso di Bergoglio, alla religione della scienza, alle sue posture e modalità operative.

Prova ne è che ancora oggi, nelle messe al tempo del coronavirus, troviamo in primo piano in gel ancor prima dell’acqua santa. E troviamo le funzioni stravolte dalle nuove norme imposte dal terapeuticamente corretto.

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