martedì 31 dicembre 2019

Orrore in Brasile, muore di parto a 13 anni: “Era incinta di suo papà”

@ - Luana Ketlan è stata portata d’urgenza in ospedale. Vittima di anni di abusi sessuali, ha dato alla luce il bambino di suo padre, ma non è sopravvissuta al parto. 


Soffriva di forti dolori addominali e così Luana Ketlan è stata portata d’urgenza in ospedale. Solo allora i medici si sono resi conto che la 13enne brasiliana era incinta di sette mesi. Vittima di anni di abusi, portava in grembo il frutto di un incesto con suo padre.

La ragazzina ha dato alla luce un bambino, nato prematuro, che è sopravvissuto. Il parto, però, le è stato fatale.


Gli anni di abusi e il parto costato la vita alla 13enne
La tragedia è avvenuta poco prima di Natale. Luana era stata abusata sessualmente da suo padre dall’età di nove anni ed è morta proprio durante il parto. Le era stata anche diagnosticata un’anemia acuta e una serie di complicazioni – tra cui bassa pressione sanguigna, cirrosi epatica e acqua sui polmoni – le è costata la vita. La 13enne, trasportata in aereo in un ospedale specializzato a Manaus, è morta durante il viaggio.


La giovane studentessa aveva sempre tenuto segreti gli abusi di cui era stata vittima, anche se alcuni familiari avevano capito tutto e cercato di intervenire e proteggerla allertando i servizi sociali. Quando Luana fu persuasa da una zia a rivelare chi fosse il padre del suo bambino che portava in grembo, sua madre si rifiutò di crederle. Suo padre Tome Faba, 36 anni, l’ha maltrattata e stuprata per quattro lungi anni in casa loro, in un’area rurale del Brasile. È stato arrestato a Coari dopo una settimana di ricerche da parte della Polizia locale, essendosi dato alla fuga, e ora dovrà rispondere in tribunale delle accuse di abusi su minori e omicidio colposo. Pare che abbia addirittura minacciato di uccidere Luana se avesse raccontato a qualcuno dell’abuso.

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