sabato 6 aprile 2019

Sarraj riconquista l’aeroporto Appello dell’Onu: «Fermatevi»

@ - Continuano gli scontri tra le forze del governo di accordo nazionale e le milizie del generale Haftar. I ministri del G7  «Non c’è soluzione militare al conflitto libico».



Le forze del governo di accordo nazionale di Tripoli hanno ripreso il controllo dell’aeroporto di Tripoli, situato a circa 34 chilometri a sud della capitale. Lo ha dichiarato il ministro dell’Interno, Fatti Bashaga, citato dall’emittente «Libya Panorama». In precedenza una fonte militare citata dalla stessa emittente ha riferito del dispiegamento all’interno del vecchio aeroporto delle forze speciale «Rada». Le Forze di protezione di Tripoli, infine, hanno annunciato di aver preso il controllo delle zone di Qasr Ben Ghashir e Wadi al Rabia che nella serata del 5 aprile erano finite sotto il controllo delle forze dell’esercito nazionale libico del generale Khalifa Haftar.

La diplomazia
Intanto la comunità internazionale chiede al generale Khalifa Haftar di fermare immediatamente la sua marcia su Tripoli. I ministri degli Esteri dei Paesi del G7, riuniti ieri in Francia, hanno ribadito «che non c’è una soluzione militare al conflitto libico». Dello stesso avviso i membri del Consiglio di Sicurezza dell’Onu che, ieri, hanno espresso «profonda preoccupazione per le attività militari a Tripoli, che mettono a rischio la stabilità del paese, le prospettive per una mediazione dell’ Onu e una soluzione politica globale alla crisi» e hanno chiesto «all’Esercito Nazionale Libico (Lna) del generale Khalifa Haftar di fermare tutte le attività militari».

Nessun commento: