La relatrice speciale del Palazzo di Vetro andrà in Turchia la prossima settimana per guidare l'indagine sulla morte del giornalista assassinato il 2 ottobre scorso nel consolato saudita a Istanbul.
L'Onu aprirà un'inchiesta indipendente sull'assassinio del giornalista saudita dissidente Jamal Khashoggi. Ad annunciarlo è stata la relatrice speciale per le esecuzioni extragiudiziali sommarie o arbitrarie, Agnes Callamard, che si recherà in Turchia la prossima settimana per guidare l'indagine sulla morte del giornalista, brutalmente ucciso il 2 ottobre scorso nel consolato saudita a Istanbul.
La missione, che si svolgerà dal 28 gennaio al 3 febbraio, servirà per valutare le risposte dei governi all'omicidio e "l'estensione delle responsabilità degli Stati e dei singoli nell'uccisione". I risultati dell'indagine saranno poi presentati al Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite a giugno.
In mattinata il ministro degli Esteri turco Mevlut Cavusolgu aveva già anticipato l'arrivo di un inviato speciale delle Nazioni Unite in Turchia: "Alcuni Paesi vogliono coprire l'omicidio di Khashoggi, proprio mentre è giunta l'ora di aprire un'indagine internazionale".
Per l'omicidio di Jamal Khashoggi la Turchia ha chiesto l'estradizione di 18 persone, tra cui Saud Khatani, consigliere del principe saudita Mohammed Bin Salman, e lo squadrone della morte di 15 uomini arrivati appositamente da Riad per uccidere il giornalista e individuati dagli inquirenti turchi.
L'Arabia Saudita ha però negato l'estradizione, affermando che sta già portando avanti un processo a carico dei sospetti assassini di Khashoggi. A dicembre si è tenuta la prima udienza contro undici imputati. Per cinque di loro la procura di Riad ha chiesto la pena di morte.
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