lunedì 7 gennaio 2019

BNL, SanPaolo e Unicredit: i clienti iniziano il 2019 con il conto corrente a rischio

I consumatori continuano ad essere truffati da hacker molto esperti; grazie a nuovi trojen creati e a delle attrezzature adeguate, con costi non del tutto irrilevanti. Se siete clienti di Unicredit, BNL, Intesa San Paolo e Postpay dovreste prestare maggiore attenzione, alla ricezione di questi messaggi.
Durante le feste natalizie e soprattutto durante le giornate dei saldi, molti consumatori sono diventati vittime di truffa; i consumatori maggiormente colpiti sono i clienti di Istituti di Credito, nello specifico BNL, Intesa San Paolo e Unicredit.

Le truffe più comuni
I clienti truffati, hanno segnalato ogni particolare e abbiamo notato due tipi di truffausate maggiormente; la prima sono le famose email di phishing, sono delle false email create dall’hacker con delle attrezzature apposite, sotto il falso nome del proprio Istituto di Credito. Il cliente, si ritrova nella casella elettronica un email del suo Istituto di credito, in cui viene informato di un problema con il proprio account e gli viene inserito un link, che lo indirizzerà immediatamente all’Home Banking per accedere; in realtà è tutto falso e dietro a queste email, c’è un forte hacker che vuole attaccare il conto corrente della vittima. Una volta che la vittima inserisce le credenziali per accedere all’Home Banking, l’hacker grazie alle attrezzature giuste, riesce a impossessarsi dei dati personali.

La seconda truffa più utilizzata avviene sempre per email, ma in questo caso, non sotto il falso nome del proprio Istituto di Credito; l’hacker con gli strumenti adatti, riesce a rilevare l’email che contengono fatture da pagare e una volta trovate, le modifica. Il truffatore, riesce a modificare il vero iban del professionista che deve ricevere il denaro, con un falso iban, così il consumatore (ignaro di ogni cosa) effettua il pagamento sul falso iban e di conseguenza, “paga il truffatore” del reale servizio ricevuto.

Come difendersi
A tutti i consumatori, è consigliabile di prestare sempre maggiore attenzione alla ricezione di email; inoltre, nessun Istituto di Credito invia email che contengono link per indirizzarvi immediatamente all’Home Banking. Per finire, scaricare un anti-phishing fa sempre comodo per evitare di rimanere truffati in pochi minuti.

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