venerdì 7 novembre 2014

Dove pregano i musulmani d'Italia, un reportage svela i luoghi di culto nascosti dei nuovi italiani senza moschea (FOTO)

Dove pregano i musulmani d'Italia, un reportage svela i luoghi di culto nascosti dei nuovi italiani senza moschea (FOTO): "I numeri parlano chiaro: in Italia l'Islam è la seconda religione dopo il cristianesimo, i musulmani sono circa un milione e mezzo e le moschee ufficiali sono solo 8. Ciò vorrebbe dire che ogni moschea dovrebbe accogliere 187.500 fedeli, che ogni giorno sarebbero costretti a viaggiare da nord a sud per pregare in pace.

Ma la realtà è un'altra: nel nostro paese i luoghi di culto non ufficiali sono più di 1000. Costretti a nascondersi, i musulmani italiani pregano e si riuniscono nelle “moschee clandestine” che nascono nei luoghi più insoliti: nei negozi, nei garage, nelle palestre, nei sottoscala.


Negli ultimi anni si sono diffuse a macchia d'olio in tutto il paese e nel nord-est, area che il fotografo bolzanino Nicolò Degiorgis ha scelto per il suo Hidden Islam. Per cinque anni è andato alla ricerca di quei “nuovi italiani” che si ritagliano spazi di libertà in un paese ostile. Ha documentato il Veneto e i suoi dintorni, proprio nelle aree in cui l'immigrazione è vitale per lo sviluppo, ma contro cui si scagliano numerosi partiti politici, che su questo tema caldo basano il loro consenso.

Degiorgis si è interrogato sulla vita quotidiana di migliaia di uomini e donne che vivono ormai nel nostro paese da anni ma che stentano a diventare italiani, vivendo in un equilibrio tra i valori occidentali e quelli della comunità di appartenenza, che hanno paura di perdere.

Hidden Islam è dunque un lavoro legato strettamente all'identità, tema caro a Degiorgis: «Sono abituato a vivere situazioni in cui non sono mai completamente a mio agio, ero l’italiano per i tedeschi e il tedesco per gli italiani. Mi sono reso conto che crescere in Alto Adige, quindi senza un’identità definita, mi ha influenzato nella scelta delle storie da seguire.

In qualche modo sono sempre storie che hanno a che fare con l´identità e l'emarginazione, che può essere sia quella dei musulmani in Veneto che quella dei cowboy nelle Alpi». Hidden Islam è diventato un libro (edizioni Rorhof), vincitore del prestigioso Prix du livre d'auteur ai Rencontres d'Arles 2014, e una mostra, visitabile al Macro di Roma fino all'11 gennaio, in occasione del Festival di Fotografia di Roma."


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