@ - Il Presidente cinese: «Dobbiamo accelerare la costruzione di un moderno sistema industriale sostenuto dall’economia reale»
Il Presidente cinese, Xi Jinping (© Depositphotos)
“Altro che economia virtuale: la Cina deve puntare su una concreta industria reale”. L’ha affermato il presidente cinese Xi Jinping, secondo i resoconti forniti dai media cinesi della sua visita in Guangdong. “La modernizzazione in stile cinese non deve prendere la strada di abbandonare l’economia reale in favore di quella virtuale e dobbiamo accelerare la costruzione di un moderno sistema industriale sostenuto dall’economia reale”, ha detto Xi in Guangzhou, dove la scorsa settimana ha ospitato il presidente francese Emmanuel Macron.
“La Cina è un grande paese e noi dobbiamo assegnare la massima importanza all’economia reale e intraprendere la strada dell’autosufficienza”, ha detto ancora il presidente cinese. “Le principali tecnologie chiave – ha continuato – devono essere basate sulla ricerca e lo sviluppo, anche la cooperazione internazionale è la benvenuta”.
Xi ha effettuato una visita d’ispezione di quattro giorni nella provincia. A Guangzhou ha visitato una compagnia che produce display e un centro di ricerca per la produzione di auto elettrice.
Il presidente ha sottolineato anche l’importanza del piano governativo di collegare nove grandi città del Guangdong, Hong Kong e Macao come avente “una posizione strategica significativa” nello sviluppo nazionale. Il piano è conosciuto con la formula inglese “Greater Bay Area”. Xi ha invitato il governo del Guangdong a fare di questo piano “la sua massima priorità”.
L’obiettivo – ha continuato Xi – “è fare della Greater Bay Area un fulcro strategico nella nostra cornice di sviluppo, una zona di dimostrazione della crescità di alta qualità e come metronomo della modernizzazione in stile cinese”.
Pechino auspica sostegno Berlino su riunificazione pacifica con Taiwan L’alto diplomatico cinese Wang Yi “spera e crede” che la Germania sosterrà la “riunificazione pacifica” della Cina con Taiwan, ha affermato il ministero degli Esteri cinese in una dichiarazione che riporta le dichiarazioni espresse da Wang nel corso dell’incontro con il ministro degli Esteri tedesco Annalena Baerbock: Wang ha aggiunto che la Cina una volta ha sostenuto la riunificazione della Germania.
“Per mantenere la stabilità nello Stretto di Taiwan, è necessario opporsi fermamente alle attività separatiste legate all’indipendenza di Taiwan”, ha affermato Wang, aggiungendo che il “ritorno di Taiwan alla Cina” è stato una componente importante dell’ordine internazionale del secondo dopoguerra.
Venerdì Baerbock aveva dichiarato che qualsiasi tentativo da parte della Cina di controllare Taiwan sarebbe inaccettabile e avrebbe gravi ripercussioni per l’Europa.
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