sabato 8 ottobre 2022

La guerra ha due mostri: Putin e Zelensky. L’Europa sta morendo per aiutare chi è pronto a rifugiarsi negli Usa

@ - Tra i candidati al premio Nobel per la pace, assegnato poche ore fa al bielorusso Ales Bialiatski e a due Ong, erano candidati sia Zelensky sia il Papa. A voi sembra che faccia di più il Papa per la pace oppure Zelensky. Il Papa come voce isolata ha detto di voler sempre la pace invece Zelensky ultimamente ha dichiarato di voler una guerra senza fine e di voler fare un decreto per impedire le trattative e di voler uccidere i russi uno per uno. Questo è un uomo di pace?


Se avessero assegnato il premio a Zelensky sarebbe stata la fine del Nobel per la pace che già è finito quando lo hanno dato ad Obama. Insomma il mondo è in grande confusione. Sulla guerra si è alzata solo una voce isolata ed è della persona che io stimo di più, ovvero il Papa. Qui non si tratta di essere cattolici.

Le guerre finiscono sempre con le trattative e uno che non vuole finire la guerra con una trattativa è solo un sanguinario guerrafondaio. Prima avevamo un solo mostro, Putin, adesso con questa guerra abbiamo due mostri ovvero Putin e Zelensky. Questa è la mia opinione.

Adesso vedo che ci sono organizzazioni che chiedono di scendere in piazza e schierarsi contro la guerra senza bandiere e senza simboli. Io vi dico subito che non mi interessa di chi è la proposta e se non saranno contro la Nato, perché trovo sbagliato schierarsi contro la Nato, io aderirò. Aderirò anche alla manifestazione di Conte, pur non standomi lui molto simpatico.

Bisogna dire agli italiani che quello che noi stiamo subendo è colpa della guerra. Che soluzioni economiche vogliamo trovare su bollette ed energia? Bisogna finire la guerra. Putin e Zelensky si devono fermare. Quando noi trattammo la fine della guerra cedemmo l’Istria per avere Trieste e l’Istria vale più del Donbass. Il Donbass è abitato da cittadini filorussi? Va bene, stiano con la Russia. Zelensky si fermi e faccia la trattativa. Putin smetta di mettere mano alle armi.

E l’Europa? L’Europa non c’è più, si è disfatta in questa guerra insieme alla sua portavoce Von der Leyen. Questo è il momento in cui i cittadini europei dicano di smetterla con questa guerra perché non ci possiamo permettere una guerra in Europa. Non possiamo mandare allo sbaraglio i nostri Paesi e le nostre famiglie perché Zelensky si è messo in testa di continuare la guerra, arricchirsi con il commercio delle armi e poi rifugiarsi negli Stati Uniti.


"Tutti noi siamo sull'orlo di un disastro nucleare a causa della cattura della centrale di Zaporizhzhia da parte delle truppe russe". Lo ha detto Volodymyr Zelensky intervenendo al vertice di Praga. Il presidente ucraino ha sottolineato che "la Russia ha portato la guerra nella nostra terra, nella parte ucraina dell'Europa. E solo grazie al fatto che il popolo ucraino ha fermato l'invasione della Russia, quest'ultima non può ancora portare la stessa guerra in altre parti d'Europa, in particolare nei Paesi baltici, in Polonia e in Moldavia".

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