@ - Stati Uniti pronti all’espulsione di massa di oltre 350.000 studenti cinesi? Stando alle nuove regole sul rilascio dei visti agli universitari stranieri, lo scenario potrebbe avverarsi.
Negli USA espulsione di oltre 350.000 studenti cinesi in vista, dopo le ultime disposizioni sul rilascio del visto per i giovani stranieri iscritti nelle università americane.
Stando alle novità annunciate lunedì 6 luglio dall’agenzia per l’immigrazione ICE (Immigration and Customs Enforcement) Trump sarebbe pronto a mandare via i tanti universitari provenienti dall’estero a seguito di norme più stringenti scattate con l’emergenza coronavirus.
La decisione prenderebbe di mira soprattutto la comunità di studenti dalla Cina, i più numerosi nei college statunitensi.
Una mossa strategica per la sicurezza nazionale nel pieno coronavirus, o l’ennesimo tentativo di bandire l’immigrazione, specie dalla nemica Cina? L’espulsione USA di centinaia di migliaia di studenti cinesi potrebbe rispondere a entrambi i quesiti.
USA: più di 350.000 studenti cinesi a rischio espulsione
Gli studenti internazionali che stanno conseguendo la laurea negli Stati Uniti - circa 1 milione - dovranno lasciare il Paese o cambiare scuola se le loro università effettueranno solo corsi online: questa la novità per i tantissimi stranieri che normalmente studiano negli USA.
I requisiti per il visto degli studenti dall’estero sono sempre stati severi, ma adesso la situazione si è ulteriormente complicata: restare o arrivare negli Stati Uniti per seguire lezioni e corsi di laurea attivi soltanto online a causa dell’allarme epidemia è proibito.
Una novità che sta mettendo in agitazione soprattutto la più numerosa comunità di studenti stranieri negli USA, quella cinese. Dalla grande nazione asiatica, infatti, arrivano flussi significativi di giovani che vogliono studiare negli atenei americani. Attualmente, si contano circa 369.000 cinesi iscritti nei college degli States.
Cosa ne sarà di loro? L’unica certezza, al momento, è che con molta probabilità dovranno lasciare la nazione americana, in quello che viene visto come un vero e proprio atto di espulsione di massa.
Se, infatti, il corso al quale si è iscritti verrà attivato unicamente in modalità online per il semestre autunnale, senza lezioni in presenza, non ci saranno più le condizioni per restare negli USA. Chi si rifiuta di obbedire, inoltre, potrebbe subire l’allontanamento forzato.
I veri motivi della stretta sui visti
La decisione della Casa Bianca sui visti degli studenti stranieri, soprattutto cinesi, appare in linea con la politica molto restrittiva di Donald Trump sull’immigrazione.
E sembra anche riprendere un’altra questione molto cara al presidente USA: la rivalità con la Cina e la difesa della sicurezza nazionale americana da ipotetici tentativi di spionaggio di cittadini asiatici negli Stati Uniti.
Non sembra proprio casuale, infatti, che le restrizioni per gli studenti stranieri colpiscano soprattutto gli universitari cinesi.
Già qualche settimana fa, infatti, l’amministrazione Trump aveva proposto di cancellare i visti di ricercatori e studenti dalla Cina se sospettati di avere legami con l’esercito della Repubblica popolare cinese.
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