@ - In Venezuela arriva la tragica rivolta in carcere. Oltre 40 detenuti perdono la vita nelle celle di Los Llanos a Guanare nello stato di Portuguesa.
Tragico avvenimento in Venezuela, dove una rivolta nel carcere di Los Llanos a Guanare, nello stato centrale del Portuguesa, ha portato ad oltre 40 morti. Una rivolta nata all’improvviso. Infatti i detenuti avevano chiesto alle autorità di consentire ai familiari di consegnare del cibo nelle celle.
Dopo aver visto respinta la richiesta è scoppiata la violenta rivolta che ha portato oltre 40 decessi e 50 feriti. Tra gli infortunati gravemente ci sarebbe anche un ufficiale della polizia accoltellato. Una rivolta, come detto, scoppiata all’improvviso e divenuta armata in pochi minuti, con i detenuti che hanno attaccato le guardie carcerarie.
Venezuela, rivolta in carcere: il ministro Iris Varela conferma quanto accaduto
Il ministro Iris varela conferma la rivolta avvenuta a Los Llanos (via Getty Images)
A confermare quanto accaduto nelle celle dello stato di Portuguesa ci ha pensato il ministro dei servizi penitenzari, Iris Varela. Al giornale venezuelano Ultimas Noticias, il ministro ha confermato che un gruppo di detenuti ha attaccato delle guardie penitenziarie al di fuori del carcere.
Una notizia sconvolgente in un momento delicatissimo per il paese sudamericano. Infatti il Venezuela è in preda ad una crisi Politica ed economica senza precedenti. Il tutto si riversa nelle strade del paese, le più pericolose al mondo, dove è facile assistere ad aggressioni e violenze.
Un altro problema emerso dopo la rivolta è quello del sovraffollamento delle carceri. Infatti le celle di Los Llanos potrebbero ospitare solamente 750 detenuti. Al momento però ci sono ben 2,500 detenuti a Los Llanos e la situazione non fa altro che aumentare la tensione tra guardie penitenziarie e detenuti. Una rivolta simile, infatti, accadde in alcune celle di Portuguesa circa un anno fa, dove morirono 29 detenuti.
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