@ -
Coronavirus, il governo cinese sapeva e spunta un filmato misterioso
Coronavirus, un documento ufficiale mette alle strette il governo cinese. Già il 7 gennaio, due giorni prima che venisse confermato il primo decesso ufficiale, a Pechino sapevano tutto. E allora era stato impartito l’ordine di affrontare i primi casi di contagio dal nuovo morbo che terrorizza ora il mondo.
Sul banco degli imputati il presidente Xi Jinping che avrebbe conosciuto benissimo i pericoli legati al nuovo coronavirus. In realtà però le prime parole ufficiali sulla vicenda erano arrivate da Pechino solo due settimane dopo la conferma del primo decesso, il 9 gennaio. In particolare ieri, 15 febbraio, ‘Qiushi’ (periodico bimestrale del Comitato centrale del Partito comunista cinese), ha pubblicato un documento.
Si tratta del discorso tenuto da Xi Jinping il 3 febbraio, ma richiamava la riunione del Comitato permanente dell’ufficio politico del Partito Comunista Cinese svolta il 7 gennaio. In quell’occasione aveva impartito direttive sulle mosse da fare per gestire l’emergenza. Significa che la situazione era grave e dalla sede centrale del partito volevano averla in mano.
Oggi invece sono stati confermati 68.500 casi di nuovo coronavirus e sono morte 1.665 persone. Numeri che mettono sotto accusa anche il governo cinese, anche perché il presidente fino ad oggi non ha ancora pensato di fare visita a Wuhan o alla regione di Hubei.
Coronavirus nato in un laboratorio? Un nuovo video alimenta i sospetti
Ma non è tutto, perché nelle ultime ore sta anche circolando un video che, se fosse confermato, avrebbe risvolti clamorosi. Arriva dall’organizzazione indipendente www.osinthk.org, che ha sede a Hong Kong e lancia accuse pesanti. Secondo quanto pubblicato, tutto però da verificare, due scienziati cinesi avrebbero pubblicato un articolo ora cancellato su ResearchGate.
Si leggerebbe che # COVID2019, il nome in codice del Coronavirus, potrebbe essere stato originato accidentalmente. Ci sarebbero infatti state alcune perdite accidentali nel Centro di controllo e prevenzione delle malattie Wuhan. Tutto questo a causa di comportamenti ad alto rischio e scarsa sicurezza operativa.
Circola anche un video, pubblicato su YouTube da China Science Communication a dicembre 2019,ma anche sulla sua provenienza non ci sono certezze. Mostreberre gli scienziati del Centro di prevenzione e controllo delle malattie di Wuhan che raccolgono campioni di pipistrelli per verificare la presenza di virus. E i loro laboratori sarebbero a circa 300 metri dal mercato ittico di Wuhan.
Nessun commento:
Posta un commento