lunedì 9 dicembre 2019

Africa: 5 motivi per investirci

@ - Erik Renander, gestore del fondo HI EMIM Africa Fund di Hedge Invest Sgr, evidenzia come il continente africano possa offrire grandi opportunità di investimento. Cinque i principali motivi alla base dell’affermazione, vediamo quali.
In un contesto nel quale la crescita delle principali economie globali sembra essere arrivata ad un certo grado di maturazione, gli investitori dovrebbero andare a ricercare opportunità di investimento anche al di fuori di quelle tradizionali.

Un esempio di questo è il continente africano, che per Erik Renander, gestore del fondo HI EMIM Africa Fund di Hedge Invest Sgr, offre straordinarie opportunità di investimento.

Sono cinque i motivi alla base della valutazione dell’esperto, vediamo quali.
1) Aumento della popolazione urbana
Renander evidenzia come in Africa si stia verificando la crescita più elevata al mondo della popolazione urbana, che si stima passare dagli attuali 500 milioni di individui a oltre un miliardo nel 2040. Questo numero supera anche quello relativo ai residenti metropolitani di Cina e India. In questo quadro però, l’Africa rappresenta meno dell’1% degli attivi finanziari a livello globale.

2) Solida crescita economica
Se Cina, India e Vietnam crescono ad un ritmo del 5-6% annuo, i Paesi del continente africano vantano tassi simili, se non superiori: ne sono esempi Costa d’Avorio, Ruanda, Etiopia, Ghana e Kenya. La cui crescita del Pil reale annualizzato stimato nel 2020 secondo Bloomberg è pari rispettivamente al 7,1%, 8%, 7,7%, 6,4% e 5,8%.

3) Elevati rendimenti obbligazionari
In un contesto in cui molti bond governativi offrono rendimenti pari o addirittura inferiori allo 0 (allo scorso 6 dicembre, l’ammontare del debito globale a rendimento negativo ha segnato gli 11,299mila miliardi di dollari), l’Africa diventa un luogo ideale per la “caccia ai rendimenti”. “I governativi africani in dollari rendono il 7-8%, rispetto al 4,3% dell’indice JP Morgan EM Bond. I rendimenti in valuta locale variano tra il 10% del Kenya, il 13% della Nigeria, il 19% del Ghana e il 26% dello Zambia”, afferma Renander.

4) Valutazioni azionarie attraenti
Per un investitore in dollari, le quotazioni azionarie africane hanno fatto ben pochi progressi rispetto al 2010. In questo quadro, sono numerose le società con un rapporto prezzo/utili compresso, anche sotto 5 per alcune banche nigeriane.

5) Stabilità politica in crescita
Per il gestore del fondo HI EMIM Africa Fund di Hedge Invest Sgr, le vittorie dei Presidenti Outtara in Costa d’Avorio, Akufo-Addo in Ghana, Ramaphosa in Sud Africa, Lourenco in Angola e Ahmed in Etiopia, sono un fattore positivo per il continente. Questi leader hanno dimostrato di saper governare con trasparenza, facendo crescere l’economia e il mercato del lavoro.

Positiva anche la firma dell’African Continental Free Trade Agreement, valutato come “un esempio dell’effetto network che inizia a materializzarsi, dato che questi leaders stanno lavorando insieme per generare crescita economica”.

Nessun commento: