@ - Acqua alta record ieri a Venezia, con due morti e danni anche alla Basilica di San Marco. Oggi il sindaco Brugnaro chiederà lo stato di calamità; le scuole restano chiuse. Il maltempo ha flagellato ieri anche il Sud. Oggi allerta arancione in Basilicata; gialla in Abruzzo, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Molise, Puglia e Veneto.
Lo stesso Centro Maree è stato vittima della mareggiata, che ha danneggiato le linee telefoniche, e per questo - spiega - non è contattabile, se non con i canali Telegram Centro Maree Informa, Centro Maree avvisa, e il sito internet. La prossima massima era stata prima stimata a 155 centimetri, poi a 160, infine a 145.
Sono due le persone morte ieri sera a Pellestrina mentre infuriava la mareggiata che ha devastato Venezia, con una punta di marea di 187 centimetri. All’anziano di 78 anni, rimasto fulminato mentre cercava di far ripartire le elettropompe nella sua casa allagata, si è aggiunto un secondo abitante dell’isola, trovato deceduto anche lui in casa, probabilmente per cause naturali.
Nel Vicentino durante la notte una decina di interventi dei vigili del fuoco per il maltempo. Alberi e qualche sasso sulle strade principalmente nel Bassanese tra Rosà, Mussolente e la stessa Bassano ma anche a Recoaro.
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