@ - Fari puntati sul Sinodo panamazzonico.
Un Sinodo, che si terrà ad ottobre, che potrebbe stravolgere il corso della storia del Vaticano contemporaneo. Anche perché ci saranno due padri sinodali convocati da Papa Francesco meritevoli della massima attenzione. All'ordine del giorno, ricorda alessioporcu.it, "possono fare da diga alla storia ecclesiastica o liberare per sempre maree di riformismo dottrinale", queste ultime quelle su cui insiste il Pontefice.
Ma a catturare l'attenzione, come detto, sono i due nuovi nomi. Tra i molti, Papa Francesco ha infatti stabilito di coinvolgere nel Sinodo monignor Ambrogio Spreafico, presidente della Commissione per il Dialogo presso la Conferenza Episcopale Italiana, vescovo della diocesi di Frosinone, una figura ascoltatissima e di grande apertura verso i nuovi mondi. Per esempio, sottolinea sempre alessioprocu.it, è l'uomo che ha costruito molti dei ponti per il dialogo con l'islam moderato.
Secondo nome a cui fare grande attenzione è quello di Domenico Pompili, oggi incaricato a Rieti come vescovo, ma già parroco della cattedrale di San Paolo ad Alatri. Presidente della Commissione Cultura e Comunicazione sociale della Conferenza Episcopale Italiana, è una sorta di "ministro della Comunicazione Sociale" tra i vescovi italiani. Un uomo tenuto in altissima considerazione da Papa Francesco. Due nomi, insomma, che potrebbero orientare in modo decisivo un Sinodo attesissimo. Ed orientarlo in modo da renderlo molto più bendisposto ad accogliere le istanze bergogliane.
Clicca qui per leggere l'articolo completo su alessioporcu.it
Nessun commento:
Posta un commento