@ - Non è andato Matteo Salvini, alle consultazioni di Giuseppe Conte a Montecitorio. Scelta più che logica, dopo le violentissime polemiche delle ultime settimane anche sul piano personale. Ma la delegazione della Lega alla Camera si è presentata, con la deputata Lucia Borgonzoni e il senatore Claudio Durigon. A questi ultimi, il Capitano ha fatto recapitare un messaggio più che chiaro al premier incaricato: "Si fermi il mercimonio in atto, faremo di tutto per far mancare i numeri", ha spiegato lo stesso Durigon ai giornalisti in conferenza stampa dopo il breve colloquio con Conte.
"Speravamo di poter avere una discussione per capire se si troveranno i voti, noi speriamo non si trovino", ha spiegato la Borgonzoni. "Non siamo riusciti a capire quale sarà l'indirizzo del presidente. Conte ha detto che difenderà i provvedimenti fatti, ma ha aggiunto che si siederà a un tavolo per vagliare modifiche. Un colloquio tutto sul passato e poco sul futuro. Non ha detto che non toccherà Quota 100 e autonomia. Non l'ha detto e questo ci dispiace".
Nessun commento:
Posta un commento