Il Paese dell’Est
e il nostro Mezzogiorno beneficiano di analoghe dotazioni di fondi. Eppure i risultati
sono diversi. Conti in ordine, buona base industriale, gestione centrale
della politica di coesione regionale e un sistema scolastico di buon livello
spiegano buona parte del gap nella capacità di spesa delle risorse europee
disponibili per gli investimenti e soprattutto nei risultati in
termini di crescita tra le due aree che ricevono quasi la stessa quantità
di aiuti pro-capite da parte della Ue ma registrano tassi di crescita
completamente opposti.
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Per approfondire:
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Quando
i Fondi Ue incontrano la finanza
Minibond e prestiti
alle imprese. Sinergia tra fondi Ue e finanza
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L’innesto degli strumenti
finanziari – ancora scarsamente impiegati – è una delle novità del Bilancio 2021-2017.
E con la possibilità, per i fondi regionali e nazionali di coesione, di
contribuire al nuovo Piano InvestEU si aprono sinergie nuove con le politiche
di sviluppo.
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Per approfondire:
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Il
nodo della disoccupazione
Puglia, ecco come
sono stati creati 20mila posti di lavoro in più in 4 anni
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Secondo le classifiche
pubblicate da Eurostat, la Puglia è la regione italiana in cui il numero dei
disoccupati è sceso di più nel 2018, anche se molto resta da fare visto che
il tasso di disoccupazione resta sopra il 16%. L’uso dei fondi strutturali
europei ha avuto un ruolo centrale per creare nuova occupazione
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Per approfondire:
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Dichiarazioni
fiscali
Dagli aiuti europei
a «Resto al Sud» i conti giusti da presentare al Fisco
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Già da qualche
anno, gli incentivi per lo sviluppo e le agevolazioni offerte dai
finanziamenti europei si applicano non solo alle Pmi ma anche ai lavoratori
autonomi e ai liberi professionisti. Ma ciò comporta che queste entrate
vadano gestite in sede di dichiarazioni dei redditi. Ecco come:
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Infrastrutture
Infrastrutture e
innovazione per avvicinare il Sud ai mercati
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L’occasione del
negoziato sul bilancio comunitario 2021-2027 è decisiva per ridefinire le
priorità di una politica industriale per il Mezzogiorno. Per favorire aumenti
di produttività del lavoro e competitività, va promossa l’integrazione tra le
politiche a sostegno
dell’innovazione e quelle per l’internazionalizzazione attraverso la
partecipazione alle global value chain.
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Trasporti
pubblici
Metro Bruxelles, la
commissaria Cretu conferma i fondi per la metro di Napoli
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Il Commissario Ue
Corina Cretu boccia la soluzione proposta dal Governo italiano per non perdere
i fondi a causa dei ritardi sui lavori della Linea 6 della metropolitana
di Napoli, ma rassicura che eventuali correzioni finanziarie saranno
applicate solo a fine programma 2007-2013. Dunque, avanti con i lavori.
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Sostegno
all’innovazione
Startup e
investimenti, i bandi regionali
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Sono numerosi - e
diversi – Regione
per Regione -¬ gli incentivi indirizzati all’avvio di imprese e diretti
allo sviluppo della competitività delle start-up.
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Fondo
di solidarietà
La Commissione Ue
stanzia 277 milioni per i danni provocati dal maltempo nell’Italia centrale
nel 2018
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Il nostro Paese
ne è il principale beneficiario, con 1,2 miliardi di euro ricevuti per i
terremoti del 2016/2017 nell'Italia centrale sui 2 miliardi di
euro erogati dall'insediamento (fine 2014) della Commissione Juncker.
infodata
i
commenti
Stefano Manzocchi, direttore del Dipartimento economia e finanza
dell'Università Luiss di Roma, è intervenuto su due aspetti: la
funzione di stimolo della produttività che la politica di coesione della Ue
ha avuto e ha sulla produttività nel Mezzogiorno
e
l’opportunità offerta dal negoziato sul prossimo bilancio pluriennale della
Ue 2021-2027 di ridefinire le priorità di una politica
industriale per le regioni del Sud Italia.
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