domenica 21 aprile 2019

Torino: due agenti aggrediti con una sbarra da un uomo che gridava "Allah akbar"

@ - A svelarlo il ministro degli Interni: "In questura ha insultato Mattarella e il sottoscritto". I poliziotti non sono gravi.

"A Torino un uomo, verosimilmente straniero, ha aggredito due poliziotti colpendoli con una sbarra di ferro mentre urlava 'Allah Akbar'. Portato in questura, ha gridato insulti contro il presidente Mattarella e il sottoscritto".

Lo dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini, che aggiunge: "Uno dei poliziotti è stato ferito alla testa, l'altro alla mano. A loro vanno il nostro grazie e il nostro augurio di pronta guarigione: sto seguendo personalmente la vicenda. Nessuna tolleranza per balordi e violenti che attaccano le forze dell'ordine", conclude il ministro. Il fatto è accaduto in via Cuneo, all'altezza di alcuni capannoni usati da Esselunga come deposito.

Secondo una prima, sommaria ricostruzione, due agenti della squadra volanti erano stati chiamati in via Cuneo per allontanare dal retro del supermercato un senzatetto che aveva creato un giaciglio di fortuna e che stava dando problemi. Quando sono arrivati i poliziotti, l'uomo - un africano che non è ancora stato identificato - ha preso da terra una spranga di ferro e ha aggredito i due agenti, colpendoli più volte. Tra le altre cose avrebbe anche pronunciato la frase "Allah è grande". I poliziotti sono comunque riusciti bloccare l'immigrato. Poi sono stati accompagnati in ospedale ma le loro condizioni non sono preoccupanti. Per ora in questura sono molto cauti sulla pista terroristica. L'uomo appare un disadattato, forse su di giri. Il grido "Allah è grande" non sarebbe da collegare per ora a qualche progetto allarmante sotto il profilo della sicurezza.

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