sabato 15 dicembre 2018

Caso Battisti, Mattarella ringrazia Temer: estradizione giusta

L'estradizione è stata firmata ma Cesare Battisti è latitante. Per il presidente Mattarella, la 'decisione contribuisce a rendere giustizia alle vittime' 

Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo la notizia che il presidente del Brasile, Michel Temer, ha firmato il decreto di estradizione per Cesare Battisti, ha ringraziato il capo di Stato brasiliano. Mattarella ritiene la decisione giusta in quanto 'contribuisce a rendere giustizia alle vittime'. "Signor Presidente, desidero esprimerLe il mio più vivo ringraziamento per la Sua decisione in merito al caso del cittadino italiano Cesare Battisti, condannato in via definitiva, per reati gravissimi, dai Tribunali italiani e sinora sottrattosi all’esecuzione delle relative sentenze", scrive Mattarella. "Il gesto da Lei compiuto - prosegue - costituisce una testimonianza significativa dell’antica e solida amicizia tra il Brasile e l’Italia e testimonia la sensibilità in relazione a una vicenda complessa e delicata, che suscita sentimenti di intensa partecipazione nell’opinione pubblica del nostro Paese. Apprezzo molto la determinazione della Sua decisione, che contribuisce a rendere giustizia alle vittime dei reati per i quali Cesare Battisti è stato condannato e allo Stato italiano. Nel rinnovarLe i sentimenti di amicizia e riconoscenza del nostro Paese e miei personali, colgo l’occasione per inviarLe i più cordiali saluti, uniti a fervidi auguri per le imminenti festività", conclude Mattarella. In base alla decisione di estradizione del presidente Temer, che ha effetto immediato e sarà pubblicata in una edizione speciale della Gazzetta Ufficiale, il ministero della Giustizia brasiliano può dare inizio alle pratiche necessarie per l'estradizione dell'ex terrorista che però, al momento, risulta latitante. Le forze di sicurezza sono al lavoro per localizzare ed arrestare Battisti. Il legale dell'ex terrorista ha dichiarato: "Non lo sento da inizio mese, non so dove sia" mentre il figlio di Pierluigi Torregiani, il gioielliere ucciso dai Pac di Cesare Battisti il 16 febbraio del 1979 ha deciso di venire meno alla sua riservatezza dopo la notizia che Temer ha firmato il decreto di estradizione. Alberto Torregiani ha dichiarato all'Ansa: "Si è reso irreperibile non so quante volte. Possibile che quando è stato chiesto il suo arresto non si potesse mettere un agente davanti alla sua porta per controllarlo? Dovevo sorvegliarlo io?"


MONDO Brasile Caso Battisti, Mattarella ringrazia Temer: estradizione giusta L'estradizione è stata firmata ma Cesare Battisti è latitante. Per il presidente Mattarella, la 'decisione contribuisce a rendere giustizia alle vittime' Tweet Brasile, firmato decreto estradizione Cesare Battisti Salvini su Battisti: un ergastolano che si gode la vita Dopo vittoria di Bolsonaro Salvini accelera su Cesare Battisti: Non vedo l'ora di portarlo in galera Brasile, la Corte suprema revoca le misure cautelari per Cesare Battisti

Nessun commento: