In corso le ricerche. Secondo i media francesi allʼinterno degli edifici potevano esserci "fino a 12 persone". Le autorità locali invitano la cittadinanza a "evitare il settore" e a dare "priorità ai soccorsi".
Due palazzi sono crollati nel centro di Marsiglia. Gli edifici, adiacenti, sono collassati a poche ore di distanza l'uno dall'altro. In corso le ricerche per trovare eventuali vittime o sopravvissuti. Il primo bilancio delle autorità locali è di due feriti lievi. Secondo i vigili del fuoco, all'interno dei palazzi è possibile che si trovassero fino a 12 persone.
In un tweet la prefettura della regione Provence-Alpes-Cote d'Azur precisa che gli edifici si trovano nel primo arrondissement della città. Le autorità locali invitano la cittadinanza a "evitare il settore" e a dare "priorità ai soccorsi".
I due edifici crollati, di 4-5 piani, si trovavano rispettivamente al numero civico 63 e al numero civico 65 della rue d'Aubagne. Secondo i vigili del fuoco, dispiegati sul posto con una quarantina di persone e una ventina di veicoli, c'è ora il rischio di crollo anche per il civico 67.
Una donna è uscita dal primo palazzo crollato ricoperta di polvere ma indenne. L'edificio principale, già fatiscente prima del dramma, è ora ridotto a un ammasso di detriti.
Sabine Bernasconi, sindaco del primo e settimo arrondissement di Marsiglia, ha detto che "il municipio aveva vietato la presenza di persone nel primo palazzo crollato", perché vecchio e pericolante, ma di "non poter escludere la presenza di occupanti non autorizzati". Il vicesindaco di Marsiglia, Julien Ruas, ha riferito che uno degli edifici era stato dichiarato pericolante da una "decina di giorni".
Secondo un'ipotesi dei media francesi, la pioggia degli ultimi giorni potrebbe aver reso più vulnerabili le strutture, già fatiscenti, del quartiere Noailles, nel cuore della città.
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