Usa, si suicida deputato repubblicano del Kentucky accusato di stupro - Repubblica.it: "L'accusa contro di me è falsa, parte di una manovra per screditare i consrepubblicani". Martedì aveva contestato le accuse e salutato per l'ultima volta i suoi elettori dal pulpito della Heart of Fire Church di Louisville, in Kentucky. Poi ieri Dan Johnson, 57 anni, pastore evangelico e deputato repubblicano del parlamento locale, accusato da una ragazzina di averla assalita nel sottoscala di casa sua nel 2013, si è allontanato in macchina. Il suo corpo è stato ritrovato al termine di un ponte nella zona del Mount Washington: uccisosi con un unico colpo di pistola.
Johnson era stato eletto l'anno scorso: quando i repubblicani avevano ottenuto per la prima volta in 100 anni il controllo del parlamento locale. La sua candidatura aveva diviso anche il suo partito, con diversi leader che lo avevano invitato a lasciare la corsa dopo la sua pubblicazione di un post razzista su Facebook dove paragonava l'allora presidente Barack Obama e sua moglie a delle scimmie. Ma lui era andato avanti ed era stato appunto eletto.
L'accusa di stupro risale appunto al 2013. La ragazza aveva denunciato subito il pastore, ma all'epoca la polizia aveva chiuso il caso senza formulare nessuna accusa. Lunedì, però, il caso era stato riaperto sulla scia di una serie di scandali sessuali che hanno travolto altri 4 deputati della sua legislatura. Johnson aveva subito reagito convocando un incontro a metà fra la conferenza stampa e la preghiera proprio nella sua chiesa. Qui aveva chiesto ad amici e parenti di intonare insieme a lui un canto di Natale e poi dal pulpito si era difeso. "Le accuse contro di me sono totalmente false" aveva detto. Sostenendo che erano parte di una strategia messa in atto dai democratici a livello nazionale per screditare i conservatori "come il candidato repubblicano dell'Alabama Roy Moore".
Mercoledì pomeriggio, però, l'uomo per qualche motivo è crollato: ha postato su Facebook un messaggio dove chiedeva di occuparsi di sua moglie sostenendo di essere affetto da Ptsd - quel post traumatic stress dirorder, disordine da stress post traumatico che solitamente hanno i militari che tornano dal fronte - "malattia che mi sta levando la vita. Non posso gestirla oltre. Ha vinto su di me ma il paradiso è casa mia" ha scritto. Poche ore dopo si è suicidato.
"
Johnson era stato eletto l'anno scorso: quando i repubblicani avevano ottenuto per la prima volta in 100 anni il controllo del parlamento locale. La sua candidatura aveva diviso anche il suo partito, con diversi leader che lo avevano invitato a lasciare la corsa dopo la sua pubblicazione di un post razzista su Facebook dove paragonava l'allora presidente Barack Obama e sua moglie a delle scimmie. Ma lui era andato avanti ed era stato appunto eletto.
L'accusa di stupro risale appunto al 2013. La ragazza aveva denunciato subito il pastore, ma all'epoca la polizia aveva chiuso il caso senza formulare nessuna accusa. Lunedì, però, il caso era stato riaperto sulla scia di una serie di scandali sessuali che hanno travolto altri 4 deputati della sua legislatura. Johnson aveva subito reagito convocando un incontro a metà fra la conferenza stampa e la preghiera proprio nella sua chiesa. Qui aveva chiesto ad amici e parenti di intonare insieme a lui un canto di Natale e poi dal pulpito si era difeso. "Le accuse contro di me sono totalmente false" aveva detto. Sostenendo che erano parte di una strategia messa in atto dai democratici a livello nazionale per screditare i conservatori "come il candidato repubblicano dell'Alabama Roy Moore".
Mercoledì pomeriggio, però, l'uomo per qualche motivo è crollato: ha postato su Facebook un messaggio dove chiedeva di occuparsi di sua moglie sostenendo di essere affetto da Ptsd - quel post traumatic stress dirorder, disordine da stress post traumatico che solitamente hanno i militari che tornano dal fronte - "malattia che mi sta levando la vita. Non posso gestirla oltre. Ha vinto su di me ma il paradiso è casa mia" ha scritto. Poche ore dopo si è suicidato.
"
Nessun commento:
Posta un commento