Pavia, spente le fiamme nella raffineria Eni. Impianto evacuato, nessun ferito - Rai News: "01 dicembre 2016
Incendio all'interno della raffineria Eni di Sannazzaro de' Burgondi, una delle più grandi d'Italia, nella zona denominata Cantiere Est 2 della raffineria, una parte dell'impianto di recente realizzazione. Secondo quanto riferito da testimoni, si è generata una "palla di fuoco" alta decine di metri. Il vasto incendio è stato domato dopo alcune ore da decine di vigili del fuoco arrivati da tutti i distaccamenti del comando provinciale, coadiuvati dalle squadre interne di sicurezza.
Dalla raffineria si è innalzata una colonna di fumo nero visibile a decine di chilometri di distanza.
L'incidente non ha provocato feriti. Le ambulanze, precisa l'azienda Azienda Regionale Emergenza Urgenza, Areu, sono sul posto per eventuali ricadute sanitarie delle persone che abitano vicino alla raffineria e che possono eventualmente aver inalato fumi.
Il Comune di Sannazzaro ha invitato i cittadini a restare in casa. Domani le scuole resteranno chiuse per precauzione.
Eni: per ora non si registrano concentrazioni di sostanze inquinanti
L'Eni fa sapere che non c'è stata nessuna esplosione e che l'incendio è stato rapidamente domato. "Sono attivi i sensori per il monitoraggio della qualità dell'aria, per il momento non si registrano concentrazioni di sostanze inquinanti", afferma la società. Eni specifica che "l'incendio è stato significativamente ridotto e posto definitivamente sotto controllo grazie al tempestivo intervento delle squadre di emergenza Eni e dei vigili del Fuoco del corpo nazionale". Nella nota conferma inoltre che "non si sono registrati danni alle persone presso l'impianto". Eni ha "immediatamente provveduto alla fermata dell'impianto Est e al suo completo isolamento dal resto della raffineria. Le cause dell'incendio sono in corso di accertamento".
Protezione civile Regione: nessuna ricaduta fumi né problema sanitario
Non ci sono ad ora ricadute al suolo dei fumi e non risultano segnalazioni di problemi di tipo sanitario per la popolazione: è quanto riferisce, in merito all'incendio, la sala operativa della Protezione civile regionale. Intanto, l'ARPA ha eseguito le previsioni meteo per prevedere il percorso della nube e fornirà le informazioni ai comuni coinvolti.
Galletti e Maroni in contatto con le autorità locali
Il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, è in contatto diretto con il Prefetto di Pavia, Erminia Rosa Cesari, per essere informato sulle conseguenze dell'incendio. Il ministro ha anche telefonato al sindaco della cittadina, Roberto Zucca. Il presidente della regione Lombardia, Roberto Maroni, fa sapere che si sta seguendo la vicenda con la massima attenzione: "Le strutture della Regione si sono subito attivate e io sono personalmente in contatto con le autorità per monitorare costantemente la situazione", dice Maroni."
Incendio all'interno della raffineria Eni di Sannazzaro de' Burgondi, una delle più grandi d'Italia, nella zona denominata Cantiere Est 2 della raffineria, una parte dell'impianto di recente realizzazione. Secondo quanto riferito da testimoni, si è generata una "palla di fuoco" alta decine di metri. Il vasto incendio è stato domato dopo alcune ore da decine di vigili del fuoco arrivati da tutti i distaccamenti del comando provinciale, coadiuvati dalle squadre interne di sicurezza.
Dalla raffineria si è innalzata una colonna di fumo nero visibile a decine di chilometri di distanza.
L'incidente non ha provocato feriti. Le ambulanze, precisa l'azienda Azienda Regionale Emergenza Urgenza, Areu, sono sul posto per eventuali ricadute sanitarie delle persone che abitano vicino alla raffineria e che possono eventualmente aver inalato fumi.
Il Comune di Sannazzaro ha invitato i cittadini a restare in casa. Domani le scuole resteranno chiuse per precauzione.
Eni: per ora non si registrano concentrazioni di sostanze inquinanti
L'Eni fa sapere che non c'è stata nessuna esplosione e che l'incendio è stato rapidamente domato. "Sono attivi i sensori per il monitoraggio della qualità dell'aria, per il momento non si registrano concentrazioni di sostanze inquinanti", afferma la società. Eni specifica che "l'incendio è stato significativamente ridotto e posto definitivamente sotto controllo grazie al tempestivo intervento delle squadre di emergenza Eni e dei vigili del Fuoco del corpo nazionale". Nella nota conferma inoltre che "non si sono registrati danni alle persone presso l'impianto". Eni ha "immediatamente provveduto alla fermata dell'impianto Est e al suo completo isolamento dal resto della raffineria. Le cause dell'incendio sono in corso di accertamento".
Protezione civile Regione: nessuna ricaduta fumi né problema sanitario
Non ci sono ad ora ricadute al suolo dei fumi e non risultano segnalazioni di problemi di tipo sanitario per la popolazione: è quanto riferisce, in merito all'incendio, la sala operativa della Protezione civile regionale. Intanto, l'ARPA ha eseguito le previsioni meteo per prevedere il percorso della nube e fornirà le informazioni ai comuni coinvolti.
Galletti e Maroni in contatto con le autorità locali
Il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti, è in contatto diretto con il Prefetto di Pavia, Erminia Rosa Cesari, per essere informato sulle conseguenze dell'incendio. Il ministro ha anche telefonato al sindaco della cittadina, Roberto Zucca. Il presidente della regione Lombardia, Roberto Maroni, fa sapere che si sta seguendo la vicenda con la massima attenzione: "Le strutture della Regione si sono subito attivate e io sono personalmente in contatto con le autorità per monitorare costantemente la situazione", dice Maroni."
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