Nucleare, dura condanna di Israele all'accordo tra Iran e le grandi potenze: "(Teleborsa) - “Oggi è una giornata storica.
Penso che questo sia un segnale di speranza per il mondo intero”. Così l'Alto rappresentante UE Federica Mogherini ha commentato l'accordo sul nucleare iraniano, raggiunto ieri tra Teheran e le grandi potenze che potrebbe aprire la strada a un nuovo capitolo delle relazioni internazionali. I principi a cui si è arrivati nelle conclusioni della lunga maratona dei negoziati prevedono che le sanzioni internazionali contro l'Iran saranno cancellate e Teheran adempierà ai suoi impegni per creare fiducia sulla natura pacifica del suo programma nucleare. L'accordo sul nucleare impedirà all'Iran di produrre materiale sufficiente per la costruzione di un'arma atomica, per almeno 10 anni, e permetterà le ispezioni dei siti del Paese, inclusi quelli militari. Soddisfatto anche il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama che cercherà ora di ottenere il via libera dal Congresso USA. “Grazie a questo accordo l'Iran non sarà in grado di sviluppare la bomba atomica”. Poi l'appello al Congresso: “Se l'Iran violerà l'accordo tutte le sanzioni saranno ripristinate e ci saranno serie conseguenze. Sarebbe irresponsabile allontanarsi da questo accordo”. Dura la condanna di Israele. “Questo accordo è un accordo di resa storica da parte dell'Occidente verso l'Asse del Male con l'Iran in testa” ha affermato il vice ministro degli Esteri di Israele, Tzipi Hotovely. “Lo Stato di Israele agirà con tutti i mezzi per tentare di impedire la ratifica di quell'accordo” fra l'Iran e i paesi del 5+1. ''Un errore grave di portata storica'' ha rilanciato il premier israeliano Benyamin Netanyahu."
Penso che questo sia un segnale di speranza per il mondo intero”. Così l'Alto rappresentante UE Federica Mogherini ha commentato l'accordo sul nucleare iraniano, raggiunto ieri tra Teheran e le grandi potenze che potrebbe aprire la strada a un nuovo capitolo delle relazioni internazionali. I principi a cui si è arrivati nelle conclusioni della lunga maratona dei negoziati prevedono che le sanzioni internazionali contro l'Iran saranno cancellate e Teheran adempierà ai suoi impegni per creare fiducia sulla natura pacifica del suo programma nucleare. L'accordo sul nucleare impedirà all'Iran di produrre materiale sufficiente per la costruzione di un'arma atomica, per almeno 10 anni, e permetterà le ispezioni dei siti del Paese, inclusi quelli militari. Soddisfatto anche il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama che cercherà ora di ottenere il via libera dal Congresso USA. “Grazie a questo accordo l'Iran non sarà in grado di sviluppare la bomba atomica”. Poi l'appello al Congresso: “Se l'Iran violerà l'accordo tutte le sanzioni saranno ripristinate e ci saranno serie conseguenze. Sarebbe irresponsabile allontanarsi da questo accordo”. Dura la condanna di Israele. “Questo accordo è un accordo di resa storica da parte dell'Occidente verso l'Asse del Male con l'Iran in testa” ha affermato il vice ministro degli Esteri di Israele, Tzipi Hotovely. “Lo Stato di Israele agirà con tutti i mezzi per tentare di impedire la ratifica di quell'accordo” fra l'Iran e i paesi del 5+1. ''Un errore grave di portata storica'' ha rilanciato il premier israeliano Benyamin Netanyahu."
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