Gb, Cameron: così in cinque anni combatteremo l’estremismo islamico - Corriere.it: "Un piano in 5 anni per contrastare la diffusione dell’estremismo fra i musulmani in Gran Bretagna (2,7 milioni di persone, seconda confessione del regno) è stato presentato lunedì da David Cameron. Il premier, parlando a Birmingham, ha invocato «un Paese più unito» e ha parlato di «fallimenti dell’integrazione», denunciando come «una tragedia» il fatto che ci siano giovani nati nel Regno Unito i quali «non si identificano davvero con la Gran Bretagna».
Abusi
Tratteggiando la strategia del progetto governativo, Cameron ha poi sottolineato di voler sfidare l’idea che i viaggi in Siria e l’adesione all’Isis possano apparire «glamour». Aggiungendo - in riferimento agli almeno 700 giovani già partiti dalla Gran Bretagna - che bisogna far capire a chi vede l’avventura jihadista come «eccitante» che invece il destino dei ragazzi è la morte e quello delle ragazze di essere «schiavizzate e abusate».
Le ricette dell’esecutivo
Il premier (che in mattinata aveva anticipato il discorso con un tweet: «Oggi farò un importante discorso sull’estremismo - come possiamo affrontare la velenosa ideologia islamista così ostile ai valori britannici», aveva scritto) ha poi esposto le ricette dell’esecutivo per evitare che tanti altri giovani lascino la Gran Bretagna per andare a ingrossare le truppe dei terroristi dell’Isis in Siria e in Iraq. Fra le misure proposte, innanzi tutto, quella che darà il potere ai genitori di confiscare i passaporti dei propri figli minorenni, soprattutto perché, come le cronache hanno spesso mostrato, l’età critica per chi cade vittima dei predicatori è solitamente quella che va dai 14 ai 18 anni. Ancora, l’intervento sull’edilizia popolare eviterà di creare condomini abitati da famiglie provenienti da un solo background etnico. Più soldi verranno dati a quelle associazioni islamiche che combattono l’estremismo e l’Ofcom, l’autorità garante delle comunicazioni, avrà il potere di predisporre il blocco delle trasmissioni di canali e programmi televisivi dove si propaganda una visione dell’Islam radicalizzata. Ancora, le forze dell’ordine avranno nuovi poteri per fermare i predicatori e le università avranno l’obbligo di denunciare pubblicamente la creazione di gruppi estremisti all’interno degli atenei, una realtà più volte documentata a Londra, Birmingham e Manchester.
Teorie cospiratorie
Il premier ha definito «una paranoia» il sospetto che il governo conservatore intenda far spiare i musulmani in quanto tali, ma ha sollecitato la comunità islamica del Paese a guardare al suo interno e a contrastare teorie cospiratorie antisemite o attacchi «ai valori liberali fondamentali» che sono - a suo giudizio - porte d’accesso verso la violenza. E ha infine negato che le politiche dei Paesi occidentali abbiano favorito la radicalizzazione, sostenendo che causa dell’estremismo «è l’ideologia» estremista stessa."
Abusi
Tratteggiando la strategia del progetto governativo, Cameron ha poi sottolineato di voler sfidare l’idea che i viaggi in Siria e l’adesione all’Isis possano apparire «glamour». Aggiungendo - in riferimento agli almeno 700 giovani già partiti dalla Gran Bretagna - che bisogna far capire a chi vede l’avventura jihadista come «eccitante» che invece il destino dei ragazzi è la morte e quello delle ragazze di essere «schiavizzate e abusate».
Le ricette dell’esecutivo
Il premier (che in mattinata aveva anticipato il discorso con un tweet: «Oggi farò un importante discorso sull’estremismo - come possiamo affrontare la velenosa ideologia islamista così ostile ai valori britannici», aveva scritto) ha poi esposto le ricette dell’esecutivo per evitare che tanti altri giovani lascino la Gran Bretagna per andare a ingrossare le truppe dei terroristi dell’Isis in Siria e in Iraq. Fra le misure proposte, innanzi tutto, quella che darà il potere ai genitori di confiscare i passaporti dei propri figli minorenni, soprattutto perché, come le cronache hanno spesso mostrato, l’età critica per chi cade vittima dei predicatori è solitamente quella che va dai 14 ai 18 anni. Ancora, l’intervento sull’edilizia popolare eviterà di creare condomini abitati da famiglie provenienti da un solo background etnico. Più soldi verranno dati a quelle associazioni islamiche che combattono l’estremismo e l’Ofcom, l’autorità garante delle comunicazioni, avrà il potere di predisporre il blocco delle trasmissioni di canali e programmi televisivi dove si propaganda una visione dell’Islam radicalizzata. Ancora, le forze dell’ordine avranno nuovi poteri per fermare i predicatori e le università avranno l’obbligo di denunciare pubblicamente la creazione di gruppi estremisti all’interno degli atenei, una realtà più volte documentata a Londra, Birmingham e Manchester.
Teorie cospiratorie
Il premier ha definito «una paranoia» il sospetto che il governo conservatore intenda far spiare i musulmani in quanto tali, ma ha sollecitato la comunità islamica del Paese a guardare al suo interno e a contrastare teorie cospiratorie antisemite o attacchi «ai valori liberali fondamentali» che sono - a suo giudizio - porte d’accesso verso la violenza. E ha infine negato che le politiche dei Paesi occidentali abbiano favorito la radicalizzazione, sostenendo che causa dell’estremismo «è l’ideologia» estremista stessa."
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