Vallini: la famiglia è solo una | Chiesa | www.avvenire.it: "Saranno i genitori i protagonisti del Convegno diocesano della Chiesa di Roma sul tema: “Noi genitori testimoni della bellezza della vita”. Domani pomeriggio, l’apertura con il Papa in Piazza San Pietro. Lunedì sera, il Convegno si sposterà nella Basilica di San Giovanni dove sarà presentato uno studio del Censis sui genitori e la trasmissione della fede ai figli a Roma. Martedì, infine, la conclusione con laboratori di studio presso l’Università Lateranense.
Intanto, presso la Stazione ferroviaria di Roma Tiburtina da giorni si concentrano decine di immigrati in transito verso il Nord Italia e l’Europa. I migranti sono però bloccati per la chiusura delle frontiere da parte dei Paesi dell’Unione europea confinanti con l’Italia. A fare visita a questi immigrati, assistiti dalla Caritas romana, sarà il cardinale vicario, Agostino Vallini, che al microfono di Luca Collodi, della Radio Vaticana, descrive l'attesa della diocesi per l'incontro con Francesco.
« Domani pomeriggio - spiega il cardinale Vallini -, in Piazza San Pietro, con tanti genitori, oltre ai catechisti e ai parroci, la Chiesa di Roma si riunisce a riflettere, sotto la guida di Papa Francesco, su questo compito grande, bello, affascinante che è il modo di trasmettere la fede alle nuove generazioni. Il Convegno continuerà poi lunedì e martedì. Abbiamo una bella adesione da parte di tante persone. Ci auguriamo che possa davvero essere fruttuoso. Il tema l’abbiamo intitolato così: “Noi genitori testimoni della bellezza della vita”. Non si tratta, infatti, di indottrinare nessuno, ma di far scoprire la bellezza della fede per la bellezza della vita. Confido proprio che questo Convegno, che è uno sviluppo di quello dell’anno scorso, del grande tema della trasmissione della fede alle nuove generazioni, possa davvero essere fecondo anche sul piano dell’impegno operativo nelle parrocchie, nelle altre comunità ecclesiali».
Qual è oggi la difficoltà di una famiglia nell’educare i propri figli a Roma?
Intanto, se loro avvertono la forza della fede, se partecipano alla vita ecclesiale, se hanno una appartenenza che allarga i loro orizzonti e quelli dei loro figli creando ambienti di vita favorevoli, certamente sono aiutati. Ma nel più vasto contesto culturale e sociale, certo, molti genitori sono pensosi sul come trasmettere vie di bene e valori capaci di dare sostegno, di formare personalità adulte per i loro figli. Questo li impensierisce parecchio. Il contesto e il momento che viviamo, infatti, non è che incoraggi molti. Purtroppo, il male fa rumore, ma anche di bene ce n’è tanto.
Tra l’altro, nella comunità civile qualcuno mette in discussione il ruolo dei genitori… "SEGUE >>>
Intanto, presso la Stazione ferroviaria di Roma Tiburtina da giorni si concentrano decine di immigrati in transito verso il Nord Italia e l’Europa. I migranti sono però bloccati per la chiusura delle frontiere da parte dei Paesi dell’Unione europea confinanti con l’Italia. A fare visita a questi immigrati, assistiti dalla Caritas romana, sarà il cardinale vicario, Agostino Vallini, che al microfono di Luca Collodi, della Radio Vaticana, descrive l'attesa della diocesi per l'incontro con Francesco.
« Domani pomeriggio - spiega il cardinale Vallini -, in Piazza San Pietro, con tanti genitori, oltre ai catechisti e ai parroci, la Chiesa di Roma si riunisce a riflettere, sotto la guida di Papa Francesco, su questo compito grande, bello, affascinante che è il modo di trasmettere la fede alle nuove generazioni. Il Convegno continuerà poi lunedì e martedì. Abbiamo una bella adesione da parte di tante persone. Ci auguriamo che possa davvero essere fruttuoso. Il tema l’abbiamo intitolato così: “Noi genitori testimoni della bellezza della vita”. Non si tratta, infatti, di indottrinare nessuno, ma di far scoprire la bellezza della fede per la bellezza della vita. Confido proprio che questo Convegno, che è uno sviluppo di quello dell’anno scorso, del grande tema della trasmissione della fede alle nuove generazioni, possa davvero essere fecondo anche sul piano dell’impegno operativo nelle parrocchie, nelle altre comunità ecclesiali».
Qual è oggi la difficoltà di una famiglia nell’educare i propri figli a Roma?
Intanto, se loro avvertono la forza della fede, se partecipano alla vita ecclesiale, se hanno una appartenenza che allarga i loro orizzonti e quelli dei loro figli creando ambienti di vita favorevoli, certamente sono aiutati. Ma nel più vasto contesto culturale e sociale, certo, molti genitori sono pensosi sul come trasmettere vie di bene e valori capaci di dare sostegno, di formare personalità adulte per i loro figli. Questo li impensierisce parecchio. Il contesto e il momento che viviamo, infatti, non è che incoraggi molti. Purtroppo, il male fa rumore, ma anche di bene ce n’è tanto.
Tra l’altro, nella comunità civile qualcuno mette in discussione il ruolo dei genitori… "SEGUE >>>
Nessun commento:
Posta un commento