Enciclica Laudato Sii, Obama: dal Papa un messaggio potente: "«Do il benvenuto all'enciclica si sua santità Papa Francesco e ammiro profondamente la decisione del Papa di sollevare il caso - con chiarezza e potenza e con l'autorità morale della sua posizione - per un'azione globale sui cambiamenti climatici»: così il presidente Barack Obama in una nota diffusa dalla Casa Bianca.
«Come ha così eloquentemente affermato oggi il Papa, abbiamo la profonda responsabilità di proteggere i nostri figli e figli dei nostri figli dagli impatti dannosi dei cambiamenti climatici», ha affermato ancora il presidente americano. «Credo che gli Stati Uniti debbano essere tra i leader di questi sforzi, ed è per questo che mi sono impegnato ad intraprendere coraggiose azioni nel mio Paese e all'estero per tagliare le emissioni di monossido di carbonio, aumentare l'energia pulita e l'efficienza energetica, e per costruire la solidità delle comunità più vulnerabili e incoraggiare una gestione responsabile delle risorse naturali». «Dobbiamo anche proteggere - ha aggiunto - i poveri del mondo, che di meno hanno contribuito a questa crisi incombente, e sono coloro che rischiano di perdere di più, se non riusciamo a evitarla».
Obama parlerà del problema dei cambiamenti climatici con Papa Francesco «quando verrà in visita alla Casa Bianca a Settembre», ha detto lo stesso presidente in una nota in cui esprime «la speranza che tutti i leader mondiali riflettano sull'appello di Papa Francesco ad agire insieme per proteggere la nostra casa comune», la terra."
«Come ha così eloquentemente affermato oggi il Papa, abbiamo la profonda responsabilità di proteggere i nostri figli e figli dei nostri figli dagli impatti dannosi dei cambiamenti climatici», ha affermato ancora il presidente americano. «Credo che gli Stati Uniti debbano essere tra i leader di questi sforzi, ed è per questo che mi sono impegnato ad intraprendere coraggiose azioni nel mio Paese e all'estero per tagliare le emissioni di monossido di carbonio, aumentare l'energia pulita e l'efficienza energetica, e per costruire la solidità delle comunità più vulnerabili e incoraggiare una gestione responsabile delle risorse naturali». «Dobbiamo anche proteggere - ha aggiunto - i poveri del mondo, che di meno hanno contribuito a questa crisi incombente, e sono coloro che rischiano di perdere di più, se non riusciamo a evitarla».
Obama parlerà del problema dei cambiamenti climatici con Papa Francesco «quando verrà in visita alla Casa Bianca a Settembre», ha detto lo stesso presidente in una nota in cui esprime «la speranza che tutti i leader mondiali riflettano sull'appello di Papa Francesco ad agire insieme per proteggere la nostra casa comune», la terra."
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