Arcivescovo Welby risponde agli attacchi in Tunisia, la Francia e il Kuwait: "in risposta agli attacchi in Tunisia, la Francia e il Kuwait oggi, arcivescovo di Canterbury Justin Welby ha detto:
"Tutti noi dobbiamo essere pieni di dolore per gli attentati in Tunisia, la Francia e il Kuwait. Essi mirano non solo per distruggere, ma per dividere, non solo a terrorizzare, ma a prendere da noi il nostro impegno per l'altro nelle nostre società. Lasciate noi insieme piangiamo per le vittime, piangete con il lutto, sosteniamo il ferito e preghiamo per tutti loro a quel Dio che in Gesù Cristo andò alla Croce e morì, piuttosto che tenendo una spada.
"Di fronte a una simile minaccia globale ea lungo termine siamo chiamati a riaffermare la nostra solidarietà con gli altri e affermare i grandi tesori della libertà, nella religione e tanti altri modi. La nostra forza è nel Dio che ha conquistato il male quando Gesù è risorto dai morti , e la sua morte e la vittoria troviamo la base per il nostro futuro. ""
"Tutti noi dobbiamo essere pieni di dolore per gli attentati in Tunisia, la Francia e il Kuwait. Essi mirano non solo per distruggere, ma per dividere, non solo a terrorizzare, ma a prendere da noi il nostro impegno per l'altro nelle nostre società. Lasciate noi insieme piangiamo per le vittime, piangete con il lutto, sosteniamo il ferito e preghiamo per tutti loro a quel Dio che in Gesù Cristo andò alla Croce e morì, piuttosto che tenendo una spada.
"Di fronte a una simile minaccia globale ea lungo termine siamo chiamati a riaffermare la nostra solidarietà con gli altri e affermare i grandi tesori della libertà, nella religione e tanti altri modi. La nostra forza è nel Dio che ha conquistato il male quando Gesù è risorto dai morti , e la sua morte e la vittoria troviamo la base per il nostro futuro. ""
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